Grazie alle coincidenze dei voli settimanali da Milano, Roma e Venezia via Doha, il nuovo servizio di Qatar Airways con scalo intermedio a Ho Chi Minh City (Saigon) offre la possibilità di unire nello stesso viaggio Vietnam e Cambogia e, sfruttando gli 11 scali nella zona, permette di visitare più Paesi nello stesso tour come Myanmar e Thailandia. Il collegamento è operato con Airbus A330 con 36 posti business e 248 in economy, tutti dotati di Oryx, un sistema interattivo di intrattenimento che offre una scelta tra più di 800 titoli audio e video.

Con una copertura di ben 125 destinazioni in tutto il mondo, Qatar Airways è caratterizzata da aeromobili dotati di sedili reclinabili a 180°, mentre in economy la distanza fra le poltrone arriva fino a 86 centimetri. In attesa del nuovo aeroporto di prossima apertura, al Doha International Airport è inoltre a disposizione il primo terminal dedicato esclusivamente ai passeggeri di prima e business class, con servizi esclusivi come banchi check-in e cancelli d'imbarco riservati, spa, jacuzzi, sauna, sale massaggio, business center, ristorazione raffinata, eleganti sale d'attesa.

Dal 1953, anno dell'indipendenza dalla Francia ad opera di Norodom Sihanouk, Pnhom Penh, alla confluenza del Mekong con i fiumi Tonlè Sap e Tonlè Bassac, ha conosciuto uno sviluppo straordinario, bruscamente frenato dalla terribile parentesi legata a Pol Pot e allo sterminio nel 1975-79 di due milioni di persone. Oggi la Cambogia è una destinazione turistica in crescita, che nel 2012 ha accolto circa quattro milioni di turisti, il 24% in più rispetto all'anno precedente. Pnhom Penh, affollata di motorini, biciclette, tuk tuk e un milione di abitanti, è una città caotica e vitale, vanta il Palazzo Reale, un vasto complesso eretto nel 1860 e circondato da eleganti giardini, all'interno del quale si può visitare la Pagoda d'argento, dal pavimento composto da oltre 4mila piastrelle nel prezioso metallo. Da non perdere anche una visita al Museo nazionale, con oltre 5mila reperti khmer a partire dal XII secolo: sculture, altorilievi, maschere, elementi architettonici. Fra questi spiccano alcuni pezzi provenienti dai templi di Angkor, nell'elegante cittadina di Siem Reap, facilmente raggiungibile da Phnom Penh con i comodi voli interni dell'ottima compagnia di bandiera cambogiana, Cambodia Angkor Air, attiva dal 2009, principale meta turistica del Paese. L'affascinante complesso di Angkor Wat, patrimonio dell'Umanità, è un tempio indu del XII secolo con cinque torri, eretto dal re Suryavarman II. Circondato da un fossato, è raffigurato sulla bandiera nazionale e rientra nel Guiness dei primati: è il più vasto sito religioso al mondo.

Info Qatar Airways: tel. (+974) 44496666.

Tra Torino e Entracque, a maggio, si era svolto anche il convegno Wolf Conference (Lupi, genti e territori. La gestione del lupo in Europa: tutela, monitoraggio, prevenzione e riduzione dei conflitti) con la partecipazione di esperti, nonché di rappresentanti degli operatori economici e delle amministrazioni locali dei territori interessati dalla presenza di esemplari della specie. Durante il convegno è stato fatto il punto sullo stato delle conoscenze del problema, sulle tecniche di monitoraggio e di studio, sui sistemi e le strategie di prevenzione dei danni, sugli interventi per migliorare le condizioni di allevamento del bestiame in alpeggio e di vita degli allevatori. Per l'occasione è stata approntata una mostra tematica al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, costituita da pannelli informativi e da reperti di lupo delle collezioni museali; tra i lupi italiani alcuni sono risalenti anche al XIX secolo e facevano parte delle collezioni del Museo di Zoologia dell’Università degli Studi di Torino. La mostra, aperta al pubblico fino al periodo natalizio nel salone della crociera del Castellamonte, è stata recentemente arricchita da un  lupo rinvenuto in valle Gesso, nel Parco delle Alpi Marittime, e deceduto in un combattimento con altri lupi per il predominio sul branco; molto interessante scoprire la sua storia.