Steve Mc Curry è il fotografo americano di Philadelphia la cui immagine della “Ragazza afgana”, scattata in un campo profughi in Pakistan nel 1985 è entrata nella memoria collettiva (è stata nominata come “la fotografia più riconosciuta” nell’intera storia della rivista National Geographic). Mc Curry è lo stesso che, dopo una laurea alla PennsyIvania State University e molti anni di collaborazioni con giornali e riviste locali come freelance, prende il via con una borsa di vestiti e una valigia carica di rullini e inizia a viaggiare per il mondo per documentare guerre, conflitti, etnie in via d’estinzione.
 
MC CURRY A GUBBIO
Steve Mc Curry era presente anche lo scorso 15 maggio alla Festa dei Ceri, che si tiene ogni anno a Gubbio in Umbria per celebrare la morte di S. Ubaldo (1160), patrono della città: tre grandi macchine di legno con in cima una piccola statua raffigurante i tre santi "importanti" per Gubbio (S. Ubaldo, S. Giorgio e S. Antonio Abate, rispettivamente per i muratori, per artigiani e commercianti e per i contadini) sono fissate sulle spalle dei ceraioli, gli uomini che corrono per le strade e le piazze della cittadina fino a portare le statue al monte e al Santuario del Patrono, secondo una tradizione che mischia il sacro e il profano.

Da quell'occasione è nato un nuovo lavoro di Mc Curry: il 5 dicembre prossimo inaugurerà, accompagnata da un grande concerto di campane, a Palazzo dei Consoli nella Sala dell’Arengo a Gubbio la nuova mostra “Passioned Umbria-Ceraioli of Gubbio”, annunciata recentemente in conferenza stampa. Saranno esposte, fino al 26 aprile, 18 immagini che il fotografo americano ha scattato prevalentemente durante la sua partecipazione alla scorsa Festa dei Ceri. In realtà il progetto della Regione con Mc Curry ha origini più lontane: già l’anno scorso fu deciso di affidare al fotografo la realizzazione di una documentazione fotografica dell’Umbria che prese il nome di “Sensational Umbria” (cui Touring dedicò la copertina del numero di giugno 2013) per creare un vero e proprio brand da promuovere. La mostra relativa a quella campagna, all'ex Fatebenefratelli di Perugia, è ancora visitabile, essendo stata recentemente prorogata fino all'11 gennaio 2015.
 
LA CAMPAGNA DELLA REGIONE UMBRIA
Perché la Regione di San Francesco d’Assisi ha deciso di divulgare la propria immagine con il lavoro di un fotografo americano e non di un italiano? “Perché abbiamo un’impostazione internazionale –dice Fabrizio Felice Bracco, assessore alla Cultura dell’Umbria-, e potevamo esprimere la nostra apertura e multiculturalità solo con un autore esterno, di un altro Paese”. Che si possa essere d’accordo o meno con quest’idea, i numeri del successo che finora quest’esperienza ha riscosso parlano chiaro: 35mila biglietti staccati per la mostra ”Sensational Umbria” di Steve Mc Curry all’ex Fatebenefratelli e Palazzo della Penna, che è stata anche prorogata fino all’11 gennaio 2015; 4500 copie del catalogo vendute (al costo di 17 euro), 600 dei quali online, più quasi 8500 “I like” su Facebook, nuova unità di misura come i Twit, in cui @sensationalumbria conta 960 follower.
 
L'UMBRIA A SHANGHAI
Dopo essere stata già a Milano, a Marsiglia, a New York nella sede di Eataly, al Parlamento Europeo di Bruxelles e in altri luoghi, il 28 maggio 10 immagini di Mc Curry sono state scelte anche per rappresentare l’Umbria a Shanghai. L’allestimento della mostra delle foto di Mc Curry è infatti facilmente trasportabile oltre che ecologico e realizzato con materiali non inquinanti.
Per il valore culturale, sociale, economico e di attenzione per l’ambiente, insomma, quest’operazione della Regione è senz'altro ben riuscita. E il successo finora riscontrato indica che l’interesse e la sensibilità delle persone per proposte del genere sono molto alti.

Info e prenotazioni: tel. 199-151-123, www.sensationalumbria.eu