A guardarlo bene è uno dei quadri più angoscianti della storia dell'arte mondiale. Eppure è anche una delle opere più frequentemente vittima di furto e, per fortuna, ritrovamento (attualmente esposto al Museo Munch di Oslo). L'urlo che Edvard Munch dipinse nel 1893 su cartone con olio, tempera e pastello è uno tra i simboli più conosiuti della Norvegia e, nell'anno dei festeggiamenti per i 150 dalla nascita dell'artista, perché non trovare un modo divertente per esorcizzare l'angoscia che esprime?

L'Ente del turismo norvegese ha avuto una brillante idea per celebrare Munch e il suo lavoro più famoso: tutto il popolo della rete è invitato a registrare un filmato da urlo (nel senso che bisogna urlare) e inviarlo qui. Tra tutte le clip pervenute è estratto un viaggio in Norvegia alla settimana, più altri premi molto scandinavi. Un'idea vincente che parte dal messaggio che un viaggio in quel Paese garantisce già di partenza tante occasioni per urlare di gioia, stupore, divertimento, adrenalina...