Si avvicina l'inverno e molti viaggiatori guardano a sud per programmare una vacanza o un weekend al caldo. Ma quali sono gli Stati del Nordafrica dove è sicuro recarsi in visita? Le vicende politiche degli ultimi mesi hanno portato una certa instabilità nell'area, che purtroppo preclude o sconsiglia l'accesso e la permanenza. Vediamo i Paesi più turistici, caso per caso, riferendoci sempre alle indicazioni della Farnesina sul sito viaggiaresicuri.it.
MAROCCO
Iniziamo dal Marocco, uno dei pochi Paesi del Nordafrica che non ha assistito a particolari sconvolgimenti politici negli ultimi anni. Il Paese continua a essere relativamente sicuro e accogliente per i visitatori europei, che d'inverno trovano clima mite nelle meravigliose città imperiali (Rabat, Meknes, Fes, Marrakesh - nella foto) e sulla costa atlantica (meno sui rilievi montuosi dell'Atlante, dove si può anche sciare!). Il Marocco ormai è servito da numerose compagnie low cost, che rendono facile l'accesso al Paese. Viaggiaresicuri avverte tuttavia "di osservare estrema cautela nelle grandi città ad elevata presenza turistica come, tra le altre, Fez, Rabat, Marrakech, Casablanca e Salé" proprio per la possibilità di attentati terroristici.

TUNISIA
Rispetto soltanto a dodici mesi fa, il quadro tunisino purtroppo è molto cambiato. Prima l'attentato al museo del Bardo di Tunisi, poi ancora gli scontri a fuoco di novembre hanno creato una nuova instabilità in tutto il paese. Il 24 novembre le autorità tunisine hanno ripristinato per 30 giorni lo stato di emergenza, precedentemente in vigore dal 4 luglio al 2 ottobre scorso, e rafforzato ulteriormente i controlli di sicurezza, in particolare per quanto riguarda porti ed aeroporti. Le Autorità locali hanno inoltre disposto il coprifuoco dalle 21 alle 5 del mattino fino a nuovo ordine. E' quindi sconsigliato recarsi nel Paese almeno fino a che la situazione politica si sia ristabilita.


 

EGITTO
Concludiamo con l'Egitto, altro Paese che è stato interessato da instabilità e turbolenza negli ultimi anni. La situazione oggi è migliorata, anche se alcune aree rimangono ancora a rischio. Viaggiaresicuri consiglia di recarsi in visita soltanto in gruppi organizzati attraverso tour operator professionali e di limitarsi a mete turistiche considerate sicure: ovvero i resort di Sharm el-Sheikh, di Hurghada, El Gouna, Marsa Alam e Berenice (in pratica tutta la costa del Mar Rosso, nella foto); le località turistiche dell'Alto Egitto, dove si concentrano tutti i monumenti più importanti dell'antica civiltà egizia (Luxor in primis); e quelle della costa mediterranea, che negli ultimi anni hanno visto un certo sviluppo turistico (Marsa Matrouh). In pratica, è sconsigliato recarsi nelle aree desertiche, nell'area del delta del Nilo e del canale di Suez, zone peraltro già poco turistiche. Sempre viaggiaresicuri consiglia di "mantenere comunque elevata la soglia di attenzione in quanto, seppur sottoposti a controllo da parte della autorità di sicurezza, [questi luoghi] non possono essere considerati completamente immuni da possibili minacce". 

Maggiori info su www.viaggiaresicuri.it.
NOTIZIE CORRELATE