Un anno di celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo sta per volgere al termine eppure non mancano le occasioni per scoprirne ancora i mille talenti. Molti musei nel mondo hanno deciso di dedicare al genio toscano mostre, eventi, simposi. Non potevano mancare i festeggiamenti anche a Vinci, suo paese natale e Bandiera Arancione del Touring Club.

Da poco è stato inaugurato un nuovo spazio espositivo che inizia la sua storia proprio con Leonardo. Il Centro Leo Lev, ospitato nella centrale villa ottocentesca Bellio-Baronti-Pezzantini dopo un sapiente e accurato restauro, propone un'esperienza unica: espone infatti la scultura lignea dell'Angelo Annunciante restaurata e attribuita a un giovane Leonardo.

Fino al 20 aprile il centro polifunzionale ospita la mostra Se fosse un angelo di Leonardo... che ha per protagonista la più grande fra le sculture ascritte al genio del Rinascimento abitualmente custodita nella Pieve di San Gennaro in Lucchesia. L'opera è stata recentemente restaurata dall'Opificio delle Pietre Dure che ha anche realizzato una copia a grandezza naturale con la pigmentazione originale per far capire al pubblico i materiali e le tecniche pittoriche dell'epoca. Il percorso espositivo si completa con diversi contributi multimediali che raccontano altre curiosità della scultura, nonché le opere di Oreste Ruggiero, autore del restauro della villa, dedicate alle città di Leonardo.
La scoperta della villa si conclude nel parco giardino che la circonda dove rilassarsi e pensare a Leonardo. Magari cercando la stessa ispirazione geniale che, ancora oggi, dopo 500 anni, ci attira tutti nella sua meravigliosa rete di arte e invenzione.
INFORMAZIONI 
Centro Leo Lev, piazza Carlo Pedretti, Vinci, tel. 0571.1735135; leolev.it.
Biglietto ridotto per i soci Tci.