Frastagliata o dolce? Sabbiosa o di ghiaia? Vulcanica, dal mare azzurro o trasparente? Chi sogna o ha già programmato una vacanza in Sicilia, appena sbarcato si troverà a valigie ancora gonfie con la classica espressione basita di fronte a una vetrina di gelati e granite isolani. Troppo belli, troppo vari, tutti da provare. Scegliere tra le meravigliose spiagge dell’Isola è un po’ così… ma il trucco è rassicurarsi con il pensiero: tanto prima o poi ci torno! Noi proviamo a darvi delle dritte per togliervi d’impaccio e a più riprese proponiamo il meglio delle spiagge della Sicilia.
Se a nord le coste del Tirreno sono alte e rocciose con spiagge finissime, a est la ghiaia rende l’acqua cristallina, quasi a specchiare le scogliere di basalto tutt’intorno. A sud l’Africa è lì a poche miglia e la sabbia si distribuisce su scogli e sassi andando verso Ragusa, Agrigento e Trapani. A chiudere la collana dei litorali i gioielli delle isole "minori", Eolie, Ustica, Egadi, Pelagie e Pantelleria: un richiamo irresistibile per chi le spiagge ama pensarle come punti di partenza per esplorazioni di fondali strepitosi.
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Ecco le spiagge più belle del Trapanese e del Palermitano, secondo noi (in senso orario da sud a nord). Ovviamente siamo aperti ai suggerimenti! 
 
1. RISERVA NATURALE DEL BELICE (TP)
Da Castelvetrano si va verso il sito archeologico di Selinunte. Una decina di chilometri abbondanti sono sufficienti per arrivare nel territorio della Riserva naturale Foce del Fiume Belice. Lungo la costa un’infilata di dune sono la casa di flora e fauna tipica di queste latitudini e ci si sente un po’ ospiti anche sotto il pelo dell’acqua: sui fondali, bassi e senza il disturbo di particolari correnti, i pesci scodano senza timidezza. 
Riserva naturale Foce del Fiume Belice / foto Getty Images
2. MARINELLA (TP)
Le acropoli del sito archeologico di Selinunte sono a ridosso della spiaggia che, sabbiosa, invitante e soprattutto accogliente per amanti della natura (e dei servizi per il relax in famiglia), si distende placida tra le foci del Selinunte e del Selino. La nota di colore e di sapore che avvicina a questa spiaggia è il porticciolo di Marinella, piccola frazione di Castelvetrano, dove tutte le mattine intorno alle 8 si alza il sipario su una rinomata asta del pesce
 
foto Bollene 57
3. CALA DEI TURCHI (TP)
Se cercate le atmosfere magrebine, i colori ocra e gli scorci esotici il territorio di Mazara fa al caso vostro. Non a caso gli sbarchi dei pirati arabi in Sicilia avveniva di frequente in questo scorcio di costa. Prendendo come riferimento proprio Mazara del Vallo, si seguono le indicazioni per Torretta di Capo Granitola. Poco prima della torre di avvistamento ci si ferma per guadagnare con nemmeno troppo sforzo la splendida cala di tufo che digrada in una spiaggia di sabbia e roccia.
4. CALA AZZURRA, FAVIGNANA (TP)
La sabbia finissima accende  due piccole spiagge che si danno di gomito, divise solo da una striscia di scogli. L’accesso al mare è agevole e le nuotate (anche spingendosi un po’ al largo) sono protette da venti e correnti che se la vedono con i due versanti di rocce a protezione della cala, tra il villaggio di Punta Fanfalo e il faro di Punta Marsala. 
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Favignana, Cala Azzurra / foto Getty Images
5. PLAJA, CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TP)
A est di Castellammare del Golfo due chilometri di sabbia finissima che spesso si colora d’avorio. Il mare è cristallino e digrada lentamente. Non è di sicuro un posto isolato, ma  e i servizi e soprattutto un fondale basso la rendono una meta ideale per famiglie e "cercatori di relax".
 
6. SAN VITO LO CAPO (TP)
Una lunga baia di sabbia finissima e mare smeraldo. Un tuffo in un mare caraibico che bagna quasi  3 chilometri di sabbia bianca. La spiaggia si apre ai piedi del monte Mònaco e il riparo dalle correnti rendono il mare tra i più caldi della Sicilia.
 
thinkstockphotos
7. RISERVA DELLO ZINGARO (TP)
Una bellezza che è riuscita a preservarsi quasi intatta dopo il violento incendio dello scorso agosto. Sentieri e segnaletica sono stati rimessi al loro posto per consentire a tutti di godere di questo gioiello della natura siciliana. Automobili e camper come sempre non possono accedere alla Riserva naturale, che rimane un paradiso per gli escursionisti.
Riserva naturale dello Zingaro / foto Getty Images
8. MONDELLO (PA)
Tanti i palermitani che la eleggono a spiaggia locale. Ma questo lungo arco di sabbia bianca è uno dei più belli dell’isola. Il consiglio è di evitare le ore da “bollino rosso” e godere la vista dallo splendido stabilimento balneare liberty sospeso sulle onde. 
 
9. CALA SIDOTI, USTICA (PA)
Ustica è isola di scogli. Anche se non è una classica distesa sabbiosa, questa caletta è una delle poche occasioni per stendere un asciugamano e godersi il sole. Ma il bello arriva quando ci si infila maschere e pinne (è l’unica attrezzatura consentita) per ammirare fondali strepitosi e dare del tu a un’infinità di specie marine. La raccomandazione è non cedere alla tentazione del souvenir da mensola...
foto cc_sa_nc_by_daghinho
10. CEFALÙ (PA)
Una lunga spiaggia dorata che offre nuotate in acque limpide e riparate. Il lido è in parte attrezzato, in parte libero. La rocca e il duomo normanno svettano sul litorale da cui si può godere di scorci sul vecchio porto. Se la spiaggia accoglie un po’ troppi amanti del mare ci si può dirigere a quella della Caldura: la sabbia fine lascia il campo alla ghiaia e il mare ringrazia diventando ancora più cristallino.

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