Anche a marzo a Roma non mancano le mostre, dai grandi classici alla fotografia fino all'arte contemporanea. Ecco la nostra selezione, seguendo l'ordine della data di chiusura delle esposizioni temporanee.

1. Intimate Landscapes/Maryam Eisler
Muciaccia Gallery Project, fino al 16 marzo
Per chi: vuole conoscere una fotografa contemporanea

Nata in Iran e cresciuta tra gli Stati Uniti e Parigi, Maryam Eisler è una delle più interessanti fotografe contemporanee. In mostra una trentina di suoi scatti che esplorano il tema del "Sublime femminile" in cui l'energia dei corpi emerge con eleganza e consapevolezza.

2. Helmut Newton. Legacy
Museo dell’Ara Pacis, fino al 17 marzo 
Per chi: mangia foto a colazione

Sono 250 gli scatti riuniti per questa ampia retrospettiva dedicata a Newton, uno dei fotografi più amati e discussi di sempre. Dai servizi di moda alle serie ispirate dai grandi classici del cinema, fino ai nudi, una carriera intensa raccontata in ordine cronologico a partire dagli anni Quaranta, quando lavorava in Australia, al ritorno in Europa, ai viaggi negli Usa fino agli ultimi servizi degli anni Novanta. 

3. Simon Hantai. Azzurro
Gagosian, fino al 30 marzo
Per chi: apprezza la pittura

Ungherese di origine, Hantai si trasferisce a Parigi nel 1948 unendosi al gruppo dei Surrealist di André Breton dai quali prende le distanze un decennio dopo. Elabora poi la tecnica del pliage (piegatura), nella quale la tela viene piegata, annodata e poi dispiegata. In questa retrospettiva molte opere del suo periodo blu ispirate a Picasso.

4. Mimmo Jodice. Mediterraneo
Museo Maxxi, fino al 14 aprile
Per chi: ha una passione per la fotografia

Realizzate tra gli anni Ottanta e i Novanta, le fotografie di Mimmo Jodice dedicate al Mediterraneo sono entrate nella storia dell’immagine. Tra storia, memoria, archeologia e tradizione, il viaggio di Jodice è un viaggio intorno al mare nostrum in tutta la sua potenza. La fotografia diventa quindi un linguaggio narrativo che va oltre le parole e le supera. 

5. Rino Gaetano
Museo di Roma in Trastevere, fino al 28 aprile
Per chi: riconosce la genialità del personaggio

Calabrese di nascita, romano d’adozione, Rino Gaetano ha segnato più di un’epoca. Per la prima volta la sua storia e la sua musica sono al centro di una mostra che aiuta a conoscerlo meglio attraverso documenti, foto, video, cimeli artistici, raccolte di dischi, video, strumenti musicali. Un’occasione per approfondire la conoscenza di un personaggio unico.

L'allestimento della mostra dedicata a Rino Gaetano

6. Fidia
Musei Capitolini – Villa Caffarelli, fino al 5 maggio
Per chi: preferisce i classici

Il più grande scultore greco dell’età classica protagonista della prima mostra monografica a lui dedicata a Roma. Una vasta selezione di 100 opere tra reperti archeologici, originali greci, repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, raccontano il talento di una figura a sua volta entrata nel mito.

7. Architetture inabitabili
Musei Capitolini Centrale Montemartini, fino al 5 maggio
Per chi: cerca un nuovo punto di vista sull'architettura

Sono 8 le architetture inabitabili raccontate in questa originale mostra. Dal Gozametro di Roma al Cretto di Gibellina, dal Lingotto di Torino al Memoriale Brion ad Altivole. E ancora, il campanile sommerso di Curon agli ex Seccatoi di Città di Castello, alla Torre Branca e ai Palmenti di Pietragalla.

8. 25 Years of Always Stress with BLESS
Macro, fino al 12 maggio
Per chi: vuole scoprire un percorso artistico originale

Il duo parigino e berlinese Bless compone lo studio transdisciplinare che lavora ai confini tra moda, design e un linguaggio gestuale che prende forma tramite oggetti. Si definiscono “situation designer” partono con la realizzazione di capi di abbigliamento per includere tutto ciò che riguarda il vestire e l’abitare in senso lato. Questa prima mostra in Italia è un viaggio nel loro originale mondo.

Una delle installazioni dello studio Bless

9. Guglielmo Castelli a Villa Medici
Accademia di Francia a Roma, fino al 19 maggio
Per chi: ama universi originali

Ispirandosi al teatro e alla storia dell’arte, il torinese Guglielmo Castelli sviluppa un universo in cui miscela figure umane e animali, frammenti di paesaggio, elementi naturali e scene quotidiane. Un universo fantastico in cui le storie narrate sono in continuo movimento, quasi come in un film.

9. Reality: Optional. Miaz Brothers con i Maestri del XX secolo
Galleria d'arte moderna, fino al 26 maggio
Per chi: vuole mettere a confronto l'arte di due secoli

Roberto e Renato, i Miaz Brothers, lavorano da anni sul tema della percezione e sulla relazione fra realtà e immaginazione. Il progetto espositivo alla Galleria d'Arte Moderna parte da una loro approccio sperimentale alla ritrattistica e si confronta per la prima volta con i grandi Maestri del Novecento esposti in Galleria. 

10. Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della democrazia
Museo di Roma a Palazzo Braschi, fino al 16 giugno
Per chi: riconosce il valore di un grande politico

Ripercorre la vita del leader socialista questa mostra originale che ne ripercorre la vicenda umana e politica in quattro sezioni che includono documenti originali, fotografie, manoscritti, oggetti, libri d’epoca, articoli di giornale, filmati e documentari. Dai primi passi nel partito socialista all’impegno politico nazionale, fino al sequestro per mano dei fascisti e all’uccisione.

La mostra dedicata alla vita di Giacomo Matteotti

11. Ukiyoe. Il mondo fluttuante. Visioni dal Giappone
Museo di Roma a Palazzo Braschi, fino al 23 giugno
Per chi: è appassionato di Sol Levante

Sono circa 150 le opere esposte per questa grande mostra dedicata all'arte giapponese tra il Seicento e l'Ottocento. Filo conduttore il filone artistico dell'ukiyoe, parola giapponese che significa "immagini dal mondo fluttuante" e che include maestri come Utamaro, Hokusai e Hiroshige.

12. Donna in cucina con Cena di Emmaus Diego Velàzquez
Galleria Borghese, dal 26 marzo al 23 giugno
Per chi: vuole vedere un capolavoro

Un’occasione da non perdere per vedere dal vivo la prima opera conosciuta di Diego Velazquez proveniente dalla collezione permanente della National Gallery of Ireland e allestito nella Sala del Sileno che ospita i dipinti di Caravaggio. La mostra è pensata come un focus di ricerca che mette a confronto l’opera di due maestri assoluti del Barocco.

13. Raffaello, Tiziano, Rubens. Capolavori dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Palazzo Barberini, dal 29 marzo al 30 giugno
Per chi: cerca i classici della storia dell’arte

Una collaborazione inedita tra Gallerie Nazionali di Arte Antica e Galleria Borghese per questa mostra che riunisce 50 capolavori. Oltre ai geniali pittori del titolo, non mancano ulteriori maestri dell’arte italiana come Sandro Botticelli, Giovanni Bellini, Antonello da Messina, Lucas Cranach, Paolo Veronese e molti altri in un percorso espositivo inebriante.

Amor Sacro e Amor Profano di Tiziano @ Galleria Borghese

14. Retrofuturo. Appunti per una collezione
Macro, fino al 30 settembre
Per chi: cerca novità

Punta gli occhi sulle nuove generazioni la mostra al Macro che prevede un ampliamento della collezione dei contemporanei con nuove opere in mostra di Michela de Mattei, Chiara Enzo, Sara Leghissa e Gabriele Sili che vanno a unirsi a un folto gruppo molto interessante.