Ogni anno milioni di persone entrano in un museo tedesco del Terzo Millennio e si ritrovano nell'antica Grecia. Il Pergamonmuseum è uno dei cardini di una visita a Berlino per la ricchezza incredibile di reperti archeologici che conserva. Ma tutto ruota intorno al “pezzo forte”: l'Altare di Zeus di Pergamo, uno dei capolavori dell'arte ellenistica. Fatto edificare da Eumene II nel II secolo a.C. In onore di Zeus, l'Altare, nella sua parte anteriore, fu portato in Germania nel 1886 dove è conservato da allora (tranne una parentesi durante la quale i celebri fregi che lo decorano furono confiscati dall'Armata Rossa e portati a Leningrado nel 1948 per dieci anni).

 

UN'ATTESA LUNGA SEI ANNI

Dopo più di due millenni l'Altare ha bisogno di un vero e proprio restauro. Un'operazione che sarà complessa, lunga e delicata tanto che ci vorranno anni. Chi è in procinto di partire per Berlino o chi ci vorrebbe andare ma tentenna deve sapere che la grande sala che lo ospita (insieme alla galleria dell'arte ellenica) sarà chiusa dal prossimo 28 settembre fino al 2020! Sei anni non sono pochi, in effetti, ma il Pergamonmuseum senza Pergamon rimarrà comunque aperto e sono tante le opere da non perdere: dalla porta del mercato di Mileto alla porta di Ishtar, fino alla strada processionale proveniente da Babilonia e al museo d'arte islamica. Tutto sommato tanti buoni motivi per continuare ad andare nella capitale tedesca anche nei prossimi anni.

 

Info:

http://smb.museum/home.html