La celebre abbazia di Mont-Saint-Michel, in Normandia, è pronta a rifarsi il look. Il Centre des Monuments Nationaux, l'ente statale che gestisce oltre 100 monumenti francesi, ha annunciato una nuova grande operazione di restauro del secondo monumento più visitato del Paese (dopo Notre-Dame de Paris): questa volta a essere protagonista sarà la "Merveille", ovvero la Meraviglia, la parte più emblematica del monumento, gioiello dell'architettura gotica.

I lavori inizieranno il 2 novembre con l'installazione del cantiere e dureranno almeno due anni e mezzo. I numeri sono colossali, come è immaginabile pensando alla grandezza della struttura: basti pensare che le impalcature, che copriranno buona parte degli 8000 metri quadrati della facciata dell'edificio, saranno alte come l'Arco di Trionfo a Parigi. Verrà persino installato un ascensore che correrà lungo la parete esterna della struttura in modo da permettere un accesso più rapido ai livelli superiori del cantiere. 

A rendere possibili i lavori un budget eccezionale stabilito dal Ministero della Cultura: ben 7 milioni di euro. D'altronde, gli stessi lavori si erano resi necessari dopo che un team di esperti aveva constatato il degrado dell'edificio: le facciate di granito presentano infatti infiltrazioni d'acqua e alterazioni della pietra. Alcune parti sono ricoperte da uno strato particolarmente spesso di licheni e di muschi. E anche le pietre in ardesia dei tetti, vecchi di quasi 150 anni, devono essere rimpiazzate. Parallelamente saranno oggetto di diagnostica ed eventuali revisioni le vetrate e gli infissi esterni.

La "Merveille" fu iniziata nel 1212, destinata all'accoglienza dei pellegrini, e terminata nel 1228 con la realizzazione del chiostro. È un insieme di sale grandiose, che costituisce una delle realizzazioni architetturali più straordinarie del Medioevo. Si compone di sei stanze disposte su tre piani: il piano terra che appartiene al periodo romanico con la cappellania e la cantina; al piano superiore, la Salle des Chevaliers e la Salle des Hôtes (probabilmente le due sale gotiche più belle di Francia); sulla terza il refettorio e il chiostro. La struttura viene chiamata così almeno dal XVII secolo, quando un visitatore lasciò scritto questo nome, anche se probiabilmente i pellegrini l'avevano già soprannominata in questo modo nei secoli precedenti.  

Negli ultimi anni non è la prima volta che l'abbazia, visitata nel 2019 da oltre 1.420.000 turisti, subisce un restauro. Recentemente sono stati messi a norma i parafulmini, è stata riposizionata la statua in rame dorato dell'arcangelo Michele ed è stato restaurato il magnifico chiostro. Ora questa grande, complessa opera di recupero che la farà splendere ancora di più.

INFORMAZIONI
Centre des monuments nationaux
Abbaye du Mont-Saint-Michel
www.abbaye-mont-saint-michel.fr