Il modo migliore per convincere un non lettore a cambiare idea e iniziare a leggere è farlo incontrare con qualcuno che davvero ama la lettura e sia capace di consigliargli di cuore un bel libro. Ma se non tutti hanno amici capaci di farlo, ecco che in occasione della Giornata mondiale del libro, che si celebra il 23 aprile, l’Associazione italiana degli editori e l’Aib, l’Associazione italiana biblioteche, hanno lanciato l’iniziativa #Ioleggoperché, l’occasione per parlare di libri, per promuovere la lettura e avvicinare i futuri lettori grazie alla passione di chi già legge e non sa farne a meno. Eroi di questa giornata saranno i messaggeri, ovvero persone che amano leggere e che vogliono condividere questa sana passione con gli altri.
Anche i Punti Touring di Torino, Milano, Genova, Padova e Roma sono tra le oltre mille librerie italiane che giovedì 23 aprile promuovono le iniziative di #ioleggoperché. E nella libreria di Corso Italia 10 a Milano si potranno incontrare alcuni messaggeri che inviteranno i non lettori a prendere un libro (gratuito!) per iniziarli alla lettura.
Sono ventiquattro i titoli scelti per provare ad abbattere le resistenze di quella gran parte degli italiani (oltre il 50%) che non legge neanche un libro l’anno. Dei 240mila volumi che veranno distribuiti per la Festa del libro fanno parte Oceano Mare di Alessandro Baricco e Acciaio di Silvia Avallone, ma anche Il vecchio che leggeva romanzi d’amore di Luis Sepulveda e Due di due di Andrea De Carlo.
Ma la giornata mondiale del libro verrà celebrata anche in tante piazze d’Italia con eventi e letture, mentre in televisione, su Rai3 dalle 21.05, Pier Francesco Favino presenterà la serata #ioleggoperché, una diretta dall’Hangar Bicocca di Milano in cui artisti, musicisti e scrittori si avvicenderanno in un percorso di invito alla lettura. E anche un momento per fermarsi e chiedersi, io leggo perché? Perché mi fa scoprire sempre vite nuove, facile no?
Info su tutte le attività: www.ioleggoperche.it.