La maggiore età è un punto di svolta. Anche se a raggiungere i 18 anni è una manifestazione cinematografica. È il caso del Milano Film Festival, appuntamento che dal 5 al 15 settembre trasforma il capoluogo in un epicentro culturale internazionale, con decine di registi, sceneggiatori, appassionati che accorrono da tutto il mondo alla ricerca di nuove ispirazioni creative legate alla settima arte. Cuore pulsante della manifestazione il teatro Strehler e il suo sagrato che diventa una piazza dove rilassarsi e confrontarsi. Altre sedi di proiezioni il teatro Studio e il parco Sempione che, la sera, ospita anche djset e concerti, lo spazio Oberdan, il teatro dell'Arte in Triennale e all'auditorium San Fedele.

Nuove produzioni e cinema indipendente, anteprime internazionali e talenti emergenti. Queste le carte vincenti di un festival che non punta sul glamour, ma sulla sostanza con circa 200 opere presentate suddivise in varie categorie. Ci sono i lungometraggi in un corcorso aperto solo a opere prime e seconde di registi da ogni dove, ci sono i cortometraggi con un altro concorso riservato agli under 40. E poi ancora la seconda parte della rassegna Italia 80 dedicata al cinema italiano di quel periodo, e poi ancora le proiezioni del ciclo Colpe di Stato che indaga le forme di potere, il focus sull'animazione con la maratona di corti al parco Sempione e quello sull'ambiente. Da non perdere per i più piccoli il Milano film festivalino con proiezioni ad hoc e tante attività.

Un programma fittissimo che inizia la mattina e prosegue fino a tarda notte per una full immersion straordinaria che cambia molto anche il volto della città che si scopre aperta ed estremamente comunicativa. Sono disponibili abbonamenti per tutti gli eventi e le proiezioni a 45 euro, ma i soci del Touring club italiano potranno acquistarlo sul sito del festival al prezzo convenzionato di 35 euro (ritiro abbonamento dal 3 settembre all'infopoint in largo Greppi 1, nei pressi del teatro Strehler, presentando la tessera). Difficile rimanere insensibili al richiamo del cinema, soprattutto se di qualità e oure conveniente.