L'Italia è terra di cammini e sentieri. Ve ne sono di antichissimi, percorsi da una vita da viandanti e avventurieri. Ma ce ne sono anche di nuovi, tracciati di recente da appassionati di montagna per le ragioni più diverse. Da Nord a Sud alcuni di questi nuovi sentieri, accomunati da un filo rosso religioso, sono dedicati al beato Frassati. Come e perché questo sia avvenuto, perché tanti hanno deciso di dedicarli a questa figura affascitante verrà raccontato mercoledì 1° marzo alle ore 18.30 al Punto Touring di Corso Italia 10, a Milano, nell'ambito di Compagni di Viaggio, la rassegna dedicata ai libri di viaggio del Tci.
A raccontarlo saranno Dante Colli e Albano Marcarini, ripettivamente uno dei curatori - l'altro è Antonello Sica - e il cartografo del volume L'Italia dei sentieri Frassati (edito dal Cai). Con loro dialogherà Piero Carlesi, redattore di Touring ed esperto di montagna. Ospite anche il presidente generale del Cai Vincenzo Torti. Un volume che illustra gli itinerari in montagna, nella natura, dedicati al beato Frassati.
CHI ERA PIER GIORGIO FRASSATI ?
Pier Giorgio Frassati, studente torinese e terziario domenicano, associato alla Fuci e all'Azione cattolica, alpinista e appassionato di montagna, morì nel 1925, all'età di 24 anni per una poliomelite fulminante. Papa Giovanni Paolo II lo proclamò beato il 20 maggio 1990.
Questo nuovo libro, veramente imponente per struttura grafica e numero di pagine (288), raccoglie le descrizioni, con belle immagini a colori, dei 22 sentieri, uno per ogni regione del nostro Paese, dedicati a Frassati, secondo un progetto più che ventennale che ha coinvolto le Sezioni del Cai sotto la guida del socio campano Antonello Sica, vero entusiasta promotore di questa iniziativa a livello nazionale.
ALLA SCOPERTA DI UN'ITALIA MINORE

Spulciando di regione in regione si toccano luoghi emblematici della fede cristiana: dal Santuario di Oropa nel Biellese a quello di S: Romedio nel Trentino, dal Santuario di S. Croce di Lazfons in Alto Adige a quello della Verna in Toscana, ma non mancano i sentieri che raggiungono le grandi abbazie d'Abruzzo, la Certosa di Trisulti nel Lazio, il battistero di S. Giovanni in Fonte in Campania e altri stupendi itinerari che attraversano Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Il valore aggiunto di questo libro, che non è una guida da portare con sé, ma è una fonte di ispirazione per conoscere tante località poco conosciute dell'Italia, ma meritevoli d'essere percorse, è la precisa e puntuale cartografia, tutta appositamente disegnata dalla mano sapiente di Albano Marcarini, e le notizie e i box di approfondimento che propongono itinerari alternativi, ma anche curiosità che solo attraversando il territorio passo dopo passo si possono scoprire e gustare. 
Un'ultima considerazione, che rende questo volume prezioso e interessante, va fatta proprio per gli itinerari del Mezzogiorno d'Italia. Sui sentieri delle nostre Alpi, infatti, le fonti abbondano, ci sono fior di guide che illustrano, descrivono, propongono itinerari; nel Sud la realtà è opposta, le fonti mancano e allora i Sentieri Frassati assumono un valore davvero speciale perché offrono l'occasione di conoscere davvero da vicino realtà del territorio altrimenti sconosciute e dimenticate.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI COMPAGNI DI VIAGGIO
mercoledì 15 marzo, ore 18.30
Passaggio nei boschi, Polini editore, con Riccardo Raffaele Bozano e Arianna Fabri
mercoledì 22 marzo, ore 18.30
La rivista Walden e la wilderness, con Antonio Portanova e Stefano Brambilla
mercoledì 29 marzo, ore 18.30
Incontri con i selvaggi, Quodlibet editore, con Jean Tolon e Tino Mantarro