Per rigenerare due centimetri e mezzo di suolo ci vogliono 500 anni. Bastano questi dati per comprendere quanto sia importante la "risorsa suolo" per la nostra vita e quanto sia importante tutelarla e non abusarne. In Italia si direbbe che non lo abbiamo capito e ogni secondo che passa ne consumiamo 8 metri quadrati. Come? Costruendoci sopra strade inutili, seconde case utilizzate se va bene due settimana l’anno, e poi capannoni, rotonde, speculazioni edilizie di vario genere e poi ancora nuove strade.
Ma che cosa è il suolo? «Il suolo è l’unica risorsa che trasforma la morte in vita, la cacca in cibo…» spiega Paolo Pileri, professore associato di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano e autore di Che cosa c’è sotto. Un volume edito da Altreconomia (160 pagine, 12,50 euro ) che spiega esattamente che cosa è il suolo, quali sono i suoi segreti e perché è tanto importante difenderlo. Paolo Pileri propone una pedagogia del suolo che vale per tutti: un percorso di conoscenza e sapere che renda ogni cittadino consapevole del valore unico di quel che calpesta. Perché il suolo è quello strato di materiale vivo che ricopre il nostro pianeta per 50, forse cento 100 centimetri e nei fatti lo rende abitabile, perché solo su di esso crescono le piante che producono quell’ossigeno e tutto il cibo che rende possibile l’intero ciclo alimentare. Dunque consumarlo in maniera indiscriminata come da anni si fa nel nostro Paese e nel resto del mondo mette in pericolo la nostra esistenza.
Ma se questo è un discorso che pare troppo astratto, ecco che i numeri aiutano a capire con più fredda concretezza. «Un solo ettaro di terreno - spiega Pileri - assorbe 3,8 milioni di litri d’acqua. Se lo cementifico devo imbrigliare l’acqua in scoli e fogne. Allo Stato questo costa, per la sola manutenzione, circa 6.500 euro l’anno per ettaro: complessivamente in Italia si spendono dai 10 ai 14 miliardi». Senza parlare di quel che succede all’ennesimo alluvione che puntualmente arriva a devastare i nostri territorio cementifici.
Di questo e di altri temi parleranno mercoledì 17 giugno, dalle 18.30, presso la sede del Touring, in corso Italia 10 a Milano, Paolo Pileri e il presidente del Tci Franco Iseppi, moderati da Mario Portanova, giornalista de Il fatto quotidiano. Per ricordare a tutti che in ogni ettaro di suolo ci sono 20 tonnellate di microrganismi che svolgono il compito più complesso ed essenziale su questa terra: trasformare l’incommestibile in commestibile. E continuare a costruirci sopra è come staccare l’interruttore.
Info: mercoledì 17 giugno dalle 18.30 al Touring Club Italiano in corso Italia 10 a Milano
Paolo Pileri con Franco Iseppi presenta "Che cosa c’è sotto. Il suolo, i suoi segreti, le ragioni per difenderlo”; modera Mario Portanova, giornalista de Il Fatto quotidiano.