News aggiornata a febbraio 2015 a questo link

Andare o non andare sul Mar Rosso? Il dilemma se lo pongono migliaia di persone, abituate a (o desiderose di) svernare a Sharm el Sheik, Marsa Alam, Hurghada e nelle altre località balenari egiziane. Il nostro Ministero degli Esteri, dopo i recenti tumulti al Cairo e la situazione di instabilità politica che regna nel Paese, ha dato ufficialmente lo "sconsiglio" a recarsi in Egitto - senza fare distinzioni sulle varie regioni, da quelle lungo la valle del Nilo al Mar Rosso fino al Sinai e alla costa mediterranea. Dal loro canto, tour operator e albergatori continuano invece a sostenere che la situazione sul Mar Rosso è sempre stata tranquilla e non ha mai presentato alcuna pericolosità per i turisti. L'industria del settore, che coinvolge decine di migliaia di persone, è come ovvio in grave difficoltà e molti egiziani che lavorano nei tantissimi hotel lungo la costa sono stati rimandati a casa in attesa che il mercato ricominci a girare. Mercato che peraltro già dall'Europa è già tornato in pista, visto che altri Paesi hanno dato il via libera a ritornare in Egitto.

Sul difficile tema abbiamo ricevuto la testimonianza di Marina Tavolato, press officer dell'Ente del Turismo Egiziano, che abbiamo il piacere di riportare interamente. Diteci anche voi la vostra!

"Cari amici giornalisti,
desidero rendere la mia personale testimonianza sulla situazione di Sharm El Sheikh, che e' di assoluta tranquillita'.

Ho partecipato dal 5 al 9 settembre al viaggio organizzato dall'Ente del Turismo Egiziano a Sharm in collaborazione con Egyptair e Misr Travel. Volando con il vettore di linea siamo passati quindi per l'Aeroporto del Cairo (affollato come al solito, ma nessun militare in vista). All'Hotel Savoy che ci ha ospitato c'erano turisti inglesi e russi, ma nessun italiano. Ambiente piacevole e tranquillo, mare e clima fantastici! Abbiamo girato per Sharm, abbiamo fatto un'escursione in barca all'Isola di Tiran, siamo andati a pranzo al Domina Coral Bay (dove c'era qualche italiano nonostante lo sconsiglio) e naturalmente un po' di shopping.

La comunita' di Sharm esprime ad ogni occasione il suo rincrescimento per la mancanza degli italiani e cerca di rassicurarli in tutti i modi, esibendo anche uno striscione "Sharm is safe". Il Ministro del Turismo Hisham Zaazou ha tenuto una conferenza stampa annunciando che avrebbe visitato le capitali europee per far revocare lo "sconsiglio". Una societa' francese sta facendo un audit per verificare lo stato della sicurezza. La situazione si sta smuovendo: negli ultimi giorni Olanda e Repubblica Ceca hanno revocato lo sconsiglio per il Mar Rosso e ieri la Germania ha mitigato il suo "warning". Tutti ci auguriamo vivamente che la Farnesina tolga lo sconsiglio quanto prima almeno per le localita' balneari del Mar Rosso, in modo che i tour operator possano riprendere ad operare viaggi charter.

Per saperne di piu' e per vedere i video di alcune testimonianze di persone che come me erano a Sharm, vi giro il link alla pagina Facebook dell'Ente del Turismo Egiziano:
https://www.facebook.com/enteturismoegiziano.eta?fref=ts

Un caro saluto a tutti
Marina Tavolato"