Per nutrire il corpo e coltivare l'anima si possono fare tante attività diverse. Tra le più efficaci sia per l'anima che per il corpo c'è il partecipare a un incontro letterario e ristorare i sensi. Certo, si dirà, va bene un incontro con un autore per dare stimoli all'anima: ma al corpo? Farà bene star seduti su una sedia a sentire due che parlano? E qui sta l'errore. Perché non tutti i festival (e questa settembrina è la loro stagione) sono uguali.  A Como ad esempio da 14 anni si tiene Parolario (dal 29 agosto al 6 settembre) che come tanti altri appuntamenti ha in programma incontri con gli autori, dibatti e proiezioni di film. Ma rispetto ad altri ha dalla sua la possibilità di fare una bella passeggiata sul lungolago di Como per curare il corpo e arrivare nelle sedi del festival.
La nuova sede principale infatti è Villa Gallia, che si affaccia sulla passeggiata a lago e si aggiunge a Villa del Grumello (che ospiterà gli incontri sul tema cibo) e a villa Sucota/Far, presso cui si terranno gli incontri dedicati all'arte e al design. Mentre la giornata conclusiva si terrà all'interno del suggestivo Hangar per gli idrovolanti di Como, costruito negli anni Trenta da Ponci e Terragni.
SPAZIO AL GUSTO
Tema di quest'edizione il gusto, non solo legato alla tavola ma anche come sensibilità alle bellezza naturale e all'arte. Ne parleranno chef come Gualtiero Marchesi (per raccontare l'esperienza della sua Accademia), panettieri amanti della farina come Davide Longoni, veejay come Paola Maugeri che racconta la sua esperienza vegana e giornalisti come Alessandro Marzo Magno che riflette sul sincretismo della cucina italiana.
Ma a Parolario c'è spazio anche per incontri che trattano di gusto in senso assai lato, come quelli con Mauro Corona, il giallista Sandrone Dazieri, la scrittrice Camilla Baresani, e poi Mario Capanna, Maria Rita Parsi, Armando Torno e Flavio Oreglio. E ancora incontri (organizzati in collaborazione con la rivista Satisfiction, con il regista Ferzan Özpetek, Monica Guerritore, Selvaggia Lucarelli, Federico Roncoroni, Vittorio Sgarbi, ma anche Giorgio Gherarducci e Marco Santin della Gialappa's Band che, insieme alla conduttrice Flavia Cercato e al critico letterario Gian Paolo Serino, commenteranno in modo ironico alcuni capolavori della letteratura. E in omaggio alla sua posizione geografica di frontiera quest'anno Parolario organizzerà due incontro in collaborazione con PiazzaParola il festival che si tiene in contemporanea a Lugano: Michele Amadò, con il suo libro “Nient’altro che 5 minuti” e Lorenzo Buccella, che parlerà del racconto "I democratici".
Info: dal 29 agosto al 6 settembre, ingresso gratuito;