Mancano meno di due mesi all'apertura di Expo 2015, ma Milano è un fibrillare di iniziative ed eventi come non succedeva da un po'. Una delle zone più attive in tal senso è quella di Porta Nuova dove, negli ultimi anni, sono stati inaugurati grattacieli, piazze, ponti pedonali e aree verdi. Per valorizzare al massimo questo nuovo fulcro cittadino la Fondazione Riccardo Catella ha dato il via al progetto della prima Smart Community in Italia, coinvolgendo soprattutto la cittadinanza e i giovani nella valorizzazione della città in una nuova prospettiva. Tra le attività promosse uno Smart Lab e il Smart Community Festival, un palinsesto di eventi che si terranno da aprile a tutto il periodo di Expo nel quartiere di Porta Nuova. “Rimettere la persona al centro del pensiero è l'obiettivo del progetto contribuendo così a una ripresa del Paese partendo dalla cultura e da un nuovo umanesimo”, spiega così l'idea Manfredi Catella, presidente della Fondazione Riccardo Catella.

 

LÀ DOVE C'ERA L'ERBA ORA C'È...

Uno dei segni più evidenti di questa rivoluzione culturale germoglierà a breve e non solo metaforicamente. In collaborazione con la Fondazione Trussardi sabato 28 febbraio inizia la prima fase del progetto Wheatfield dell'artista americana di origini ungheresi Agnes Denes. Sarà infatti seminato un campo di grano di 50mila metri quadrati all'ombra dei grattacieli di piazza Gae Aulenti, tra il Bosco Verticale e via Melchiorre Gioia. Un'opera d'arte ambientale che, secondo le precise istruzioni dell'artista, vuole essere “un simbolo, un concetto universale per nutrire la terra, per responsabilizzare tutti alle tematiche ambientali, per ricreare una sorta di Shangri-La metropolitano, un piccolo paradiso dell'infanzia”. Da aprile sarà poi possibile passeggiare e vedere le spighe crescere fino a quando, il prossimo luglio, avverrà il raccolto del grano milanese.

UNA LETTURA DEI TEMI DI EXPO 2015
Un lavoro suggestivo che dà la sua lettura dei temi di Expo 2015 Nutrire il pianeta, energia per la vita. Agnes Denes lo realizzò per la prima voltà a New York nel 1982, nei pressi delle Torri Gemelle. “Successivamente non riuscì a farne altri perché questo genere di progetti è davvero difficile da realizzare”, spiega Beatrice Trussardi, presidente della Fondazione Trussardi diretta da Massimiliano Gioni, già direttore della Biennale di Venezia e del New Museum a New York, e prosegue: “Denes vuole sensibilizzare tutti i cittadini milanesi e chi sarà a Milano per Expo a prendersi le proprie responsabilità per quanto riguarda la tutela ambientale”. Tutti possono partecipare alla semina sabato 28 febbraio dalle 14 alle 16 partendo dalla Fondazione Catella in via De Castillia 28. Per un giorno anche i milanesi possono tornare a essere contadini.

 

Info: www.fondazionericcardocatella.org

www.fondazionenicolatrussardi.com