Al via il Festival del Classico. Per una settimana intera, dal 27 novembre al 3 dicembre, sui canali web e social della Fondazione Circolo dei lettori si susseguiranno lezioni, dialoghi e reading per "illuminare con i pensieri di ieri la riflessione di oggi". Un'edizione, la terza, per forza di cose tutta digitale e rinominata "Festival del Classico Reloaded", che quest'anno è dedicata al tema Homo sive Natura. Guerra, pace, malattia nella spirale della storia: "un’indagine sulla storia, ricettacolo di guerre, epidemie, conflitti, ma sempre percorsa da un anelito alla pace". A esplorare il tema filosofi, filologi, storici, scienziati, letterati italiani e internazionali: l'edizione online, organizzata dalla Fondazione di Torino, Novara e Rivoli, offre l’opportunità di raggiungere e ascoltare grandi protagonisti della cultura internazionale, lontani ma vicini. 

Tra gli appuntamenti di spicco, spetta al noto scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua venerdì 27 novembre aprire le anteprime della kermesse con una speciale lezione intitolata Coscienza storica e mito nell’identità del popolo ebraico, seguito sabato 28 da Daniel Mendelsohn, che a partire dal suo Un’Odissea: un padre, un figlio, un’epopea (Einaudi), rilegge le avventure di Ulisse alla luce del rapporto tra genitori e figli. Sempre sabato 28 alle 18.30 l’appuntamento è con il poeta e critico letterario Milo De Angelis e il De rerum natura, poema dell’infinita tempesta composto dal più misterioso degli scrittori latini, Lucrezio.

Avventure, intrighi, prodigi, amori, viaggi fino alla fine del mondo per aspettare insieme il festival durante La notte degli eroi di sabato 28 novembre, appuntamento speciale dalle ore 22.30 alle 00.30, condotta da Neri Marcorè. Protagonisti lo scrittore Matteo Nucci che racconta i due eroi a partire dal libro "Achille e Odisseo. La ferocia e l’inganno" (Einaudi); le scrittrici Chiara Valerio, con una ricognizione intorno a "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar; Melania Mazzucco, che racconta di donne e di guerre, di Amazzoni e divinità ma anche di Lisistrata, Elena e Andromaca; e Andrea Marcolongo, che da "La lezione di Enea" (Laterza), descrive un eroe quanto mai attuale, uomo sconfitto che ha più niente tranne la capacità di resistere e sperare; infine, parola al cantautore e scrittore Roberto Vecchioni, che torna sulla figura di Odisseo – a partire da "Lezioni di volo e di atterraggio" (Einaudi). 

Da domenica 29 a venerdì 4 molte poi le lezioni con grandi protagonisti del classico, tra cui Luciano Canfora, Eva Cantarella, Massimo Cacciari, Maurizio Bettini. E i dialoghi, ovvero confronti a più voci. Le parole di Svetlana Aleksjevic, premio Nobel per la letteratura del 2015, si intrecciano invece, nel reading dell’attrice Chiara Francini, ai versi delle tragedie di Euripide: protagoniste le donne troiane, simbolo dei vinti della storia, testimoni di un eccidio etnico e culturale, colpite pesantemente dalla guerra e dalle sue conseguenze. La selezione dei testi è a cura della grecista Olimpia Imperio, La guerra non ha un volto di donna. Soffrire invano per una nuvola va in onda giovedì 3 dicembre, ore 21. 

In quest’anno particolare il Festival del Classico coinvolge ancor più direttamente studenti e studentesse delle scuole superiori, offrendo un supporto alla didattica attraverso approfondimenti online di elevato livello culturale, a integrazione del programma ministeriale. Sono dieci le regioni che aderiscono all’iniziativa: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Puglia, Calabria, Sicilia e due le scuole Italiane all’Estero di Tunisi e Barcellona. Allieve e allievi delle scuole secondarie di secondo grado, grazie alla collaborazione con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, si confronteranno con Martha Nussbaum, Luciano Canfora, Ivano Dionigi, Maurizio Bettini e Matteo Nucci in speciali incontri via Zoom, interloquendo in esclusiva con gli ospiti per la realizzazione di un vero lavoro di analisi giornalistica producendo articoli di commento e recensioni.

INFORMAZIONI

Tutti i contenuti saranno trasmessi su festivaldelclassico.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Fondazione Circolo dei lettori.