Ora che funziona a gonfie vele, si entusiasmano tutti per la marcia trionfale del car sharing in Italia. Ma poco più di un anno fa, quando Car2Go ha annunciato l'avvio dell'attività a Milano, furono in parecchi a prendere per matti i noleggiatori delle Smart bianche e azzurre. Non del tutto a torto, visto che le analoghe iniziative già esistenti vivacchiavano con qualche migliaio di abbonati, utilizzi rarefatti e parchi auto dei più eterogenei. Dov'è la chiave del successo? Indubbiamente nella scelta del free flow, ovvero del poter prendere e lasciare la vettura dove più aggrada, purché in uno spazio di sosta regolare. Pur senza dimenticare l'estrema semplificazione – app compresa ­– della procedura di prelievo e riconsegna. Scelte fedelmente imitate dai concorrenti Enjoy e Twist.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti. A poco più di un anno dall'avvio (13 mesi), circolano per Milano, Roma e Firenze 1.400 vetture di Car2Go e, nella sola città di Milano, si contano più di 70mila abbonati con 25mila noleggi in media a settimana. Tant'è che, a furor di popolo, il servizio da Milano è stato esteso dapprima alla capitale, poi a Firenze, dove in cinque mesi ha già totalizzato più di 10mila iscritti e oltre 100mila noleggi. E il successo della formula ha spianato la strada al decollo della concorrenza nel settore, capitanata da Enjoy, presente con largo seguito a Milano e Roma grazie alla disponibilità di vetture più confortevoli e capienti della Smart.

Ultima novità della success history di Car2Go, l'attivazione di un'area sosta (al parcheggio P3) dedicata all'aeroporto di Linate, finora fuori zona urbana per gli utenti milanesi. Il servizio costa 4.90 euro, ma consente di prendere o lasciare l'auto utilizzando la tariffa urbana standard di 0,29 euro al minuto. Oppure di accedere alla speciale tariffa giornaliera di noleggio, attivata in contemporanea anche a Roma e Firenze: 49 euro per 24 ore di uso con 100 chilometri di percorrenza inclusi nel prezzo.

Da non sottovalutare, inoltre, la composizione della clientela di Car2Go. Presa come campione la platea più vasta, quella degli abbonati milanesi, solo due terzi sono uomini; quanto all'età il 15% dei clienti ha tra i 18 e i 25 anni, il 35% tra i 36 e i 49 anni, il 32% ha tra i 26 e i 35 anni e il 18% dei clienti sono over 50.

E, se ha fatto rumore il flop del servizio a Londra, in parte giustificato dalla carenza di parcheggi e dai problemi nel delimitare l'area di utilizzabilità, Car2Go ha appena debuttato anche a Francoforte, facendo salire a 27 il numero delle città – tra Europa e Nordamerica – in cui è attivo, con più di 850mila clienti e un parco di 11mila auto per un totale di 26 milioni di noleggi/anno.