«La mia speranza, nell’organizzare e pensare il Festival del Gioco, è quella di far conoscere questo mondo, che tante gioie ed emozioni ha saputo regalarmi, alle famiglie e ai ragazzi della mia città e ai tanti appassionati e curiosi che ogni anno vengono a scoprire la magia di Play».  

Scrive così nel suo blog Andrea Ligabue, esperto di giochi (anzi come lui stesso si definisce, ludologo) nonché direttore artistico di Play, festival del gioco che la fiera di Modena ospita sabato 5 e domenica 6 aprile. Play è un festival per tutti, dove non si viene per guardare ma per partecipare attivamente: lo slogan è infatti “Entra, scegli e gioca!”.

Manifestazione di settore tra le più seguite in Italia, unica nel suo genere, Play è la più grande ludoteca libera italiana con oltre 1000 tavoli di giochi – tutti da provare gratuitamente - sparsi su un’area di 18mila metri quadrati: giochi da tavolo, giochi di ruolo, giochi di carte collezionabili, giochi di miniature, giochi dal vivo, videogiochi; e ancora, giochi tradizionali e di abilità, giochi in legno, giochi di strada e naturalmente, gli immancabili cosplayer.

Play 2014 è anche percorsi per le scuole, che potranno prenotare una visita gratuita e seguire i percorsi ludici proposti. Ed è attività di baby parking per bambini dai 3 agli 8 anni, un servizio di intrattenimento ludico gestito da personale specializzato. Inoltre, venerdì 4 aprile Play invade Modena: piazze, musei e luoghi d’incontro in città saranno animati con eventi di gioco, convegni e occasioni di divertimento. Qui tutti i dettagli.

Per chi volesse saperne di più sul programma, le novità, gli eventi e gli appuntamenti clou, ne riparliamo anche sul mio blog, Viaggiare per gioco.