New Orleans è una città che canta. Di rabbia, di gioia o di dolore, poco importa. Per le strade del quartiere francese, sui prati lungo il Missisipi, nei locali c’è sempre qualcuno che canticchia un’aria conosciuta, si avviluppa a uno strumento e strimpella due note; passeggia e intona un gospel. E’ per questo che un gruppo di produttori musicali indipendenti capitanati da Jacob Brancasi e Heather Boot ha creato il progetto Open sound of New Orleans.

Si tratta di un sito che permette di ascoltare i suoni della città registrati per strada da chiunque abbia voglia di contribuire. L’idea è di mappare i suoni della vita della di New Orleans città. Il sito dunque non raccoglie solo le performance improvvisate delle decine di suonatori di strada che  incrociano tra Bourbon e Royal street, ma anche le voci dei tassisti, dei baristi e di chiunque abbia qualcosa da dire o raccontare. A questi si aggiungono anche i suoni casuali che popolano la città, come il fischio delle navi quando solcano l’ansa del Mississippi davanti al quartiere francese; oppure il rollio cadenzato dei treni e lo scampanellio dei passaggi a livello in mezzo al Woldenberg park. Così se non avete in progetto di visitare la Louisiana a breve, potrete lo stesso assaggiare un pezzetto dell’atmosfera di New Orleans.

Info: www.opensoundneworleans.com, per ascoltare le tracce bisogna iscriversi.