Una per una svelano i loro segreti. Le tante isole-carcere italiane si aprono al turismo sostenibile: già anni fa era stato il caso dell'Asinara, in Sardegna, e di Pianosa, nell'arcipelago toscano. Ora è la volta di Gorgona, sempre nell'arcipelago toscano e forse l'ultima isola adibita a penitenziario a essere ancora quasi inaccessibile ai turisti. 

L'ISOLA DI GORGONA
Estesa soltanto per 2,23 chilometri quadrati, Gorgona è la più piccola e la più settentrionale delle sette isole dell'Arcipelago Toscano. Dista circa 36 chilometri da Livorno (l'isola è una frazione della città), 40 da Capraia e 60 dalla Corsica. Prevalentemente montuosa e ricca di vegetazione tipica della macchia mediterranea, è sede di una colonia penale, realizzata inizialmente come succursale di quella di Pianosa nel 1869. Il centro principale è un piccolo villaggio che corona il porticciolo. Salendo verso l’interno si trovano due antiche fortificazioni: la Torre Vecchia e la Torre Nova. C'è anche una chiesa fortificata di notevole interesse, dedicata a San Gregorio.

Il mare di Gorgona, che non è mai stato sfruttato turisticamente, regala straordinarie trasparenze e fondali eccezionali, anche perché per decenni è stato imposto il divieto di balneazione. Ecco perché una visita potrà regalare molte soddisfazioni, naturalmente nel rispetto delle regole e della fruizione sostenibile: l'amministrazione sta pensando a rendere fruibili anche alcune spiagge.

L'ACCORDO PER LA VISITA
L'accordo per la visita di Gorgona è stato firmato a marzo tra Comune di Livorno, Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e Direzione del Carcere di Livorno. Mentre fino al 2015 si poteva accedere all'isola solo su appuntamento, comunicando i propri dati all'amministrazione penitenziaria, da questa primavera si potrà visitare Gorgona per mezzo di un battello regolare che partirà dalla Darsena Vecchia di Livorno, per un massimo di 75 persone alla volta e per non più di quattro giorni alla settimana; per la visita sarà indispensabile la presenza di alcune guide autorizzate dal Parco (una ogni 25 visitatori).

Stabiliti anche i prezzi. Il costo del biglietto per il traghetto è di 46 euro per gli adulti e 23 per i minori da 4 a 12 anni (se accompagnati), a cui vanno aggiunti 6 euro per il ticket di accesso al Parco (gratis per minori, portatori di handicap, scolaresche, docenti e residenti). Gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti saranno utilizzati dall’Ente Parco per fini a esclusivo beneficio dell’isola. 

L’amministrazione penitenziaria, che gestisce l'isola, si riserva di definire quelle che saranno le aree accessibili al pubblico e concorderà periodicamente con l’Ente Parco i percorsi visitabili, "estendendo quando possibile le visite anche alle attività agricole e zootecniche, per consentire di apprezzare le esperienze lavorative svolte dalla popolazione in regime di detenzione", come recita l'accordo. Non sarà possibile, dunque, muoversi liberamente sull'isola. Importante anche il divieto di portare sull'isola cellulari e macchine fotografiche, che dovranno essere consegnati prima dello sbarco. 

INFORMAZIONI
Detto questo, siete pronti per scoprire uno dei gioielli del Mediterraneo? Gorgona vi aspetta: tutte le informazioni sul sito del turismo a Livorno