Si dice sempre che la scienza in Italia non ha il giusto peso e valore, sia a scuola, sia poi nel sostegno alla ricerca, tanto che molti giovani e promettenti studiosi vanno all'estero a mietere successi e riconoscimenti. Ecco perché il Festival della scienza di Genova è un'occasione ottima per smentire ogni cliché di noia e complessità che spesso quella parola attira intorno a sé. Tema di questa undicesima edizione della manifestazione la bellezza che, in questo periodo, sembra sempre più allontanarsi dalle nostre vite. Ma è nella meraviglia della scoperta, nella potenza dei fenomeni e nell'eleganza di una teoria che emerge in tutta la sua bellezza la scienza. E condividere con il grande pubblico tutto questo è l'obiettivo primario degli organizzatori.

Il programma è diviso in cinque sezioni principali. Le serie del festival propongono percorsi di comprensione su grandi temi di interesse, Laboratori e mostre è pensato per creare l'interazione con il pubblico, Spettacoli ed eventi propone occasioni uniche di commistione tra scienza e teatro, Conferenze e appuntamenti si spiega da sola e prevede decine di incontri pubblici con eminenti protagonisti della scienza, Eventi ospite è dedicata a quello che succede tutto intorno al festival. Biofisica e grafene, mateginnastica e arte, gastronomia e sport, decine gli argomenti trattati che confermano quanto questa materia sia essenziale per capirci meglio e persino migliorare le nostre personali performance. Durante tutta la manifestazione tante le location di Genova coinvolte, dall'Acquario al teatro Carlo Felice, a dimostrazione ulteriore della quantità e qualità degli appuntamenti in calendario. La scienza non è mai stata così bella!