Vedere un’aurora boreale è un sogno per moltissime persone. Nella notizia correlata abbiamo parlato del perché si formano queste luci magiche e delle emozioni che suscitano in chi ha la fortuna di assistere a questo spettacolo; in questa notizia vogliamo invece darvi qualche consiglio per partire alla loro scoperta.
Per iniziare a incoraggiarvi, non abbiate l’idea che se andate al Nord d’inverno vedrete l’aurora al cento per cento. Purtroppo non c’è nessuna sicurezza: prima di tutto perché c’è l’assoluta necessità di cieli limpidi e bui perché gli occhi umani possano osservare il fenomeno. Con le nuvole e il brutto tempo l’aurora non si può vedere da terra. Poi, fatto non meno importante, perché il fenomeno varia di giorno in giorno, di ora in ora e anche di minuto in minuto a seconda dell’attività del sole: anche se la notte è limpida, ci sono momenti in cui l’aurora boreale si manifesta in tutta la sua grandiosità e momenti in cui si vedono soltanto le stelle. 

Conosciamo persone che hanno trascorso una settimana nei luoghi “giusti” senza vedere nulla… è davvero questione di fortuna. Dovete mettere in conto anche di allontanarvi dalle luci artificiali (ma nel Grande Nord non è difficile) e soprattutto di rimanere svegli durante la notte: le aurore boreali possono essere visibili già in una comodissima ora di cena, ma anche manifestarsi alle 3 o alle 4 di mattina, non c’è mai una regola precisa. Detto questo, però, non disperate: qualche strumento che viene in vostro aiuto esiste ed è prezioso per dare una mano alla sorte. 

L'AURORA BOREALE IN  LAPPONIA
La Lapponia - ovvero la porzione settentrionale della Scandinavia, divisa tra Norvegia, Finlandia, Svezia e Russia - è probabilmente il luogo migliore dove vedere un’aurora boreale. In generale, è valida la regola - lo dimostrano le ricerche scientifiche! - che più a nord si va, migliori sono le probabilità di assistere a un’aurora. Non che questo voglia dire che a Rovaniemi le aurore non si vedano: semplicemente, la probabilità di ammirarle nella Lapponia del sud rispetto a quella del nord (per esempio a Tromso, che è ben più a nord di Rovaniemi) è minore. Non dimenticatevi che la Lapponia è grande!

Un’altra regola valida per la Lapponia è questa: in inverno, è più probabile che ci sia brutto tempo lungo la costa rispetto che all’interno. Per vedere l’aurora c’è bisogno di cieli limpidi, quindi pensate a spostarvi verso l’interno se raggiungete una località costiera e trovate condizioni meteo sfavorevoli. Per quanto riguarda il periodo migliore in cui partire, alcuni dicono che il fenomeno è più frequente nel tardo autunno e all’inizio della primavera, più che altro perché il meteo è più clemente.

DOVE VEDERE L'AURORA BOREALE: NORVEGIA
In Norvegia sono molte le località relativamente facili da raggiungere: in poche ore si può arrivare dall’Italia - via Oslo - a Tromso, Alta o Kirkenes, tutte cittadine perfette per l’aurora boreale. Da Tromso vari collegamenti portano anche in altre città, come Svolvaer, alle isole Lofoten. Guardate i collegamenti di Sas, Norwegian, Wideroe per scegliere la vostra destinazione.

Tra queste, Alta (che è sulla costa, ma gode di un microclima favorevole) e Karasjok (all’interno) sono tra i luoghi statisticamente migliori. Ovviamente spettacolare è un’aurora vista sopra i meravigliosi porticcioli delle isole Lofoten. Consigliamo comunque sempre di noleggiare un’auto, una volta arrivati in loco, per allontanarsi dalla città e cercare le condizioni migliori. 

In aiuto a chi opta per la Norvegia ci sono non solo varie pagine web dell’ente del turismo, ma anche una app gratuita, Norway Lights, che giornalmente segnala in quali aree del Paese è più facile godere della danza celeste. Non è infallibile, ma è davvero utile soprattutto quando siete sul posto e dovete capire se rimanere svegli di notte o meno… Per scaricarla, seguite le indicazioni di Visit Norway.

Naturalmente ci sono molti operatori che propongono tour alla ricerca dell’aurora boreale. Tra i tanti, consigliamo il Polarlighcenter di Laukvik, vicino a Narvik e alle Lofoten: i proprietari sono veri e propri aurora-maniaci, hanno un centro sviluppatissimo per l’osservazione delle aurore, offrono camere dove dormire e persino un servizio sms per avvertire quando compare l’aurora in cielo (così non è necessario rimanere svegli ad aspettare: abbiamo potuto testare personalmente l'efficienza! info: sito Polarlightcenter). 

Un’altra soluzione è quella di partire con il postale dei fiordi, l’Hurtigruten, una crociera molto confortevole che anche d’inverno fa la spola tra i fiordi norvegesi (per esempio da Tromso a Kirkenes). L’equipaggio avverte se in cielo è in azione un’aurora, così da non gelare sul ponte per tutto il viaggio! Per viaggiare con Hurtigruten, guardate il catalogo di Giver Viaggi e Crociere.

DOVE VEDERE L'AURORA BOREALE: SVEZIA
Anche l’estremità settentrionale della Lapponia svedese è un eccellente luogo dove osservare le aurore boreali. Le località più facili da raggiungere e dove maggiore è la probabilità sono quelle di Lulea e Kiruna, anche se abbiamo avuto opportunità di osservare belle aurore (e di praticare magnifiche attività invernali, dalle slitte trainate dai cani alla ricerca delle alci) anche più a sud, vicino a Arjeplog e a Skelleftea.

Kiruna, in particolare, raggiungibile con Sas via Stoccolma, è un’ottima base di partenza. Soprattutto per recarvi ad Abisko, uno dei parchi nazionali più antichi e popolari di Svezia. Qui ha sede l’Aurora Sky Station, uno dei centri più importanti per lo studio delle aurore boreali, situato in una posizione spettacolare, in alto su una montagna di 900 metri raggiungibile con una seggiovia fino all’una di notte. I cieli ad Abisko sono sempre relativamente limpidi e quindi la possibilità di osservare l’aurora è considerevole. Attenzione, bisogna prenotare - e vestirsi pesanti (info: sito Aurora Sky Station). 

Per un elenco di attività organizzate da Kiruna si può consultare (in inglese) la pagina dell’ente del turismo.

DOVE VEDERE L'AURORA BOREALE: FINLANDIA 
Naturalmente anche la Finlandia vanta notti on eccezionali aurore boreali. Qui i luoghi più facilmente raggiungibili in aereo con Finnair via Helsinki sono Rovaniemi e soprattutto Inari, che è ancora più a nord ed è reputata, insieme ad Alta e a Kiruna, come una delle capitali delle aurore boreali.

Forse più che altrove, i finnici hanno anche realizzato numerose strutture alberghiere ad hoc dove alloggiare con tutti i comfort e intanto godere delle luci del Nord. Tra gli hotel più famosi, l’hotel & igloo village Kakslauttanen, vicino a Inari, dove si dorme in bellissimi igloo trasparenti, e il Wilderness Hotel Nellim’s Aurora Bubbles, ugualmente affascinanti. Altri indirizzi si possono scoprire sulla pagina dell’ente del turismo finlandese (in inglese).

Da segnalare anche che il Finnish Meteorological Institute ha creato un sito web ad hoc, Auroras Now!, dove ci si può registrare per ricercere email gratuite sulle condizioni aurorali (info: sito web Auroras Now!).

DOVE VEDERE L'AURORA BOREALE: ALTRI PAESI
Le aurore boreali possono essere viste anche in altre zone, a iniziare dalle località meridionali della Scandinavia, ma anche della Scozia (raramente), delle isole Faer Oer e soprattutto dell’Islanda, che pur essendo più a sud di molte località citate (l’Islanda è sotto il Circolo polare artico, la Lapponia settentrionale sopra) offre spesso buone condizioni di visibilità. 

Un discorso a parte meritano le isole Svalbard, che invece sono molto più a nord della Lapponia. Appartenenti alla Norvegia, sono il luogo più settentrionale dove sia facile mettere piede, grazie ai voli regolari anche in inverno da Oslo. Meno attraenti i costi per arrivarci e per soggiornare - anche se la prospettiva di avvistare, oltre a un’aurora, anche un orso bianco, potrebbe attirare anche più di un visitatore avventuroso.

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