Dopo l’interruzione dovuta alle limitazioni dettate dall’emergenza Covid-19, Donnavventura è tornata in viaggio! Le ragazze ci raccontano i viaggi dell'estate 2021 anche su questo sito, con resoconti, foto e video. Trovate l'indice di tutti gli articoli di Donnavventura Experience 2021 sulla pagina dedicata www.touringclub.it/donnavventura.
Donnavventura Experience riparte, questa volta verso le Sporadi Settentrionali, un piccolo arcipelago greco composto da quattro isole principali, Skiathos, Alonissos, Skopelos e Skyros, e da svariati isolotti minori.
Sono facili da raggiungere poiché da Milano Malpensa parte un volo diretto che in poco più di due ore atterra a Skiathos, la più piccola ma anche la più vivace delle isole.
Cartina alla mano si organizza il programma della settimana, un programma di massima che evolve parlando con le persone del posto che, nonostante la marea di fonti d’informazione a cui attingere, rimangono la risorsa più importante per scovare angoli nascosti e realtà di nicchia.
Prima tappa Skiathos città, capoluogo dell’isola. Si tratta di un piccolo centro abitato dove si concentra la maggior parte della popolazione; ha due porti e un nucleo storico arroccato su un promontorio, caratterizzato da viuzze strette, case bianche e gatti acciambellati qui e là. Nonostante sia pomeriggio inoltrato il sole picchia e rimbalzando sulle pareti candide delle case, le rende abbaglianti.
Per fare un’escursione interessante si può raggiungere il monastero Evangelistria, che dista pochi minuti in auto dal centro abitato. Il monastero è immerso nel verde e meravigliosamente curato.
Ciò che rende Skiathos così amata, sono il suo mare e le sue spiagge! Le spiagge del nord sono tra le più belle e selvagge, come Kifi Ammos; non è semplicissimo raggiungerla, perché bisogna scendere attraverso un sentiero e una serie di scalini in terra battuta, ma ne vale la pena, perché regala una dimensione raccolta e naturale davvero da sogno.
Altra spiaggia meravigliosa è Elias Bay, lunga e sabbiosa. Dulcis in fundo Aselinos, ancor più selvaggia e naturale.
Ci sono anche molte spiagge e calette raggiungibili solo dal mare, come la bellissima spiaggia di Lalaria, una lunga distesa di sassi bianchi levigati, incorniciata dalle falesie a picco. Il colpo d’occhio è davvero spettacolare e abbagliante!
Le Sporadi sono collegate tra di loro da traghetti che permettono anche di fare escursioni giornaliere, ma la bella Alonissos merita certamente di essere goduta con un po’ più di calma.
Alonissos, infatti, si trova all’interno dell’omonimo parco marino nazionale, il primo a essere stato istituito in Grecia, nel 1992. Fra le creature che vivono in quest’area c’è anche la foca monaca, una specie che da tempo è un’osservata speciale perché a rischio di estinzione, ma che qui ha trovato un habitat ideale, diventando la star dell’isola. Ce n’è una in particolare che ama passare il tempo al porto, pisolando sulle plancette delle barche.
La zona del porto è piuttosto animata e qui si trova anche il diving center, dove faremo un’immersione alla scoperta della ricchezza di flora e fauna subacquee di quest’area marina protetta. Un’esperienza emozionante, esplorare i fondali e trovarsi faccia a faccia con i pesci in tutta tranquillità è sempre bello.
Il nucleo storico di Alonissos, la Hora, sorge come di consueto in posizione sopraelevata. È un susseguirsi di strade bianche, porte e finestre in legno, pergolati di bougainvillea in piena fioritura, piazze che si aprono qui e là e piccole chiese ortodosse. Impossibile non trovare un souvenir da tenere per se o da regalare.
L’artigianato si sbizzarrisce con piccoli oggetti e calamite con protagonista la foca monaca, autentica star locale. Il paese è come ci si aspetta che sia, una bomboniera ellenica che profuma di mediterraneo.
Anche ad Alonissos la parola d’ordine è spiagge! L’isola è lunga e stretta, ha solamente due strade principali che si dipartono da Patitiri, dove si trova il porto.
Lungo la costa si aprono litorali e insenature. Chrisi Milia è l’unica spiaggia di sabbia dell’isola… e che sabbia! Una distesa dorata che degrada lentamente in mare, creando delle lingue appena al sopra del livello dell’acqua.
L’acqua è davvero una meraviglia, trasparente e scintillante, ma anche sulla spiaggia si sta bene, c’è una leggera brezza che fa percepir meno il caldo.
Agios Dimitrios invece, è caratterizzata da sfumature di colore che si fanno sempre più intense; si vedono chiaramente tre tonalità di azzurro, che variano con la profondità del fondale. 
Una spiaggia imperdibile ma piuttosto difficile da raggiungere via terra, è Agios Petros. Si arriva alla spiaggia tramite un sentiero poco battuto, ma lo spettacolo ripaga la scarpinata. Ci si trova davanti agli occhi una dimensione raccolta e intima, lambita da un’acqua trasparente e abbracciata dagli scogli.
Prima di salutare le Isole Sporadi, noleggiamo un sup al crepuscolo. Il sole tramonta dietro a Skopelos e con le nostre tavole è come se entrassimo nella sua luce dorata.
Un altro momento che non dimenticheremo mai.