Dopo l’interruzione dovuta alle limitazioni dettate dall’emergenza COVID-19, Donnavventura è tornata in viaggio! Le ragazze ci racconteranno i viaggi dell'estate 2021 anche su questo sito, con resoconti, foto e video. Trovate l'indice di tutti gli articoli di Donnavventura Experience 2021 sulla pagina dedicata www.touringclub.it/donnavventura.
Camilla, 27 anni, veterana dello staff di Donnavventura e mamma, ha deciso di tentare un'impresa personale: percorrere in bicicletta 550 km, attraversando l'Italia da Est a Ovest, insieme al figlio Leonardo di 3 anni e mezzo. Da Padova a la Thuile in sette giorni, nell'ultima settimana di maggio, con una bicicletta a pedalata assistita munita di trolley, muovendosi attraverso piste ciclabili e percorsi immersi nella natura.
Questo è il suo diario, il racconto dell’avventura sua e di Leonardo.
Sono stati lunghi i mesi della pandemia e l’astinenza dai viaggi di Donnavventura o anche dei semplici eventi in giro per l’Italia a cui ero abituata, si stavano facendo sentire. Dovevo inventarmi qualcosa! Sono una donna, una sportiva e soprattutto sono una “MammAvventura” quindi questa volta ho deciso di darmi un’opportunità diversa, così è nata quest’idea meravigliosa!
Coinvolgendo sin dall’inizio il mio piccolo Leonardo, che ne è stato subito entusiasta, una settimana dopo l’altra ho cominciato a  organizzare il viaggio. Ci è voluto un po di tempo per mettere a punto un itinerario su misura e assolutamente fuori da ogni pericolo. Ho avuto il supporto e l’aiuto di alcune delle aziende con la quale lavoro e collaboro che si sono dimostrate subito entusiaste e disponibili in ogni situazione.
E così, due cuori, una bicicletta e una “carrozza”, come la chiama Leonardo, e via, si parte.
Da Padova, dove siamo nati e viviamo, seguendo la ciclovia del Po, pedaleremo verso Ovest, fino a raggiungere LaThuile, località alla quale sono molto legata essendo il Campo Base di Donnavventura, e tra l’altro laddove nacque Mammavventura.
Il bollettino meteo annuncia pioggia, un peccato rimandare, anche perché Leo non vede l’ora di cominciare la nostra avventura, quindi decidiamo di partire comunque.
La prima tappa fino a Badia Polesine è la più corta ma che si è rivelata anche  la più difficile per via delle condizioni metereologiche e degli imprevisti del percorso… Arriviamo comunque a destinazione, bagnati come pulcini ma coccolati dalle persone che ci hanno accolto a braccia aperte.
I giorni successivi, il tempo si fa sempre più clemente, il sole ci accompagna e anche se le tappe si fanno più lunghe e impegnative, ci perfezioniamo di giorno in giorno!
Continuiamo a pedalare verso Mantova dove anche qui gli imprevisti non ci abbandonano e dopo aver rimesso a nuovo il nostro mezzo e aver approfittato per visitare questa meravigliosa città riprendiamo la nostra avventura in direzione Cremona.
La strada è lunga, ma grazie alle piste ciclabili che seguiamo evitiamo  il traffico e i pericoli, godendo del panorama che ci si presenta.
Andare alla scoperta del nostro territorio in questo modo, ha tutto un altro sapore...  forse più autentico, più vero... ci si concentra nei colori, nei profumi, lasciando spazio alla mente di viaggiare, agli occhi di fotografare ogni dettaglio, e al cuore di catturare ogni sensazione, rendendo nostro ogni chilometro.
Dopo aver raggiunto anche Pavia, arriviamo a Vercelli attraverso la via Francigena, una pedalata indimenticabile completamente immersi nella natura, in compagnia di qualche altro ciclista o escursionista.
Dopo circa 550 km, ci ritroviamo a destinazione, La Thuile, tra l’altro in un momento speciale, durante la riapertura del Passo del Piccolo San Bernardo. A questo punto, senza indugio, allunghiamo il percorso previsto, superando i Km stimati e risaliamo fino al confine con la Francia, esperienza impagabile.
A La Thuile abbiamo tanti amici che ci accolgono, dal Petit skieur a La Chocolaterie.
L’incontro con il sindaco di LaThuile, che con tanto di fascia tricolore ci da il benvenuto in Paese, sancisce il traguardo della nostra grande avventura.
E’ stata un’esperienza straordinaria che sia Leonardo che io porteremo nei nostri cuori per tutta la vita.