Ridurre l'impatto ambientale del turismo itinerante, peraltro già di per sé votato all'ecocompatibilità: basti pensare all'effetto sul paesaggio che può avere un'area di sosta ben concepita e integrata nel verde piuttosto che un albergo che offra lo stesso numero di posti letto. Ma alla Arca di Pomezia, storico marchio dei veicoli ricreazionali (il primo autocaravan, il Noé risale al febbraio 1961), non si sono fermati qui e hanno dato vita al progetto Green Vision. L'obiettivo: puntare sull'uso di materiali e processi produttivi a ridotto impatto ambientale, ovviamente conservando gli elevati standard qualitativi caratteristici del marchio.

Il risultato più interessante dell’iniziativa è l’autocaravan Arca P697LSX. Quello che i tecnici chiamano un “profilato” per l’assenza di mansarda anteriore, il che già di per sé migliora non di poco la penetrazione aerodinamica del mezzo. Altro fattore chiave, la scelta dell’autotelaio: al posto del diffuso Fiat Ducato, valido ma fermo alle norme di emissione Euro4, ecco quindi il recentemente rinnovato Renault Master, che propone uno chassis “camping car” sviluppato su misura, con propulsori turbodiesel Euro5 dotati di filtro antiparticolato. Si tratta di motorizzazioni fedeli ai recenti principi del downsizing che consentono di scegliere tra tre livelli di potenza (100, 125 o 150 cavalli) pur fermando la cubatura del motore a 2,3 litri. Senza dimenticare che l’autotelaio Renault offre pure dispositivi di sicurezza molto avanzati come l’esp antisbandamento.

Sul versante dell’ecocompatibilità, inoltre, l’allestimento a quattro posti (che possono salire a sei) del P697LSX prevede l’uso di legnami provenienti da aree certificate, di tappezzerie in fibre naturali e l’impiego di rivestimenti ottenuti dalla lavorazione di scarti industriali riciclati. In più, in fatto di riduzione dei consumi energetici è previsto l’uso esclusivamente di luci a led, la rubinetteria automatica con sensori a infrarosso per minimizzare gli sprechi di acqua, un sistema di aerazione naturale passiva, il doppio pavimento per ottimizzare l’isolamento termico della cellula abitabile e l’impianto integrato di riscaldamento e produzione acqua calda.

Quanto alla pianta dell’Arca P697LSX, pur essendo il mezzo lungo soltanto 6 metri e 97 centimetri, è caratterizzata da un letto matrimoniale in coda e da un letto basculante a movimentazione elettrica. L’area di soggiorno anteriore sfrutta i sedili girevoli della cabina proponendo un’ampia dinette. La cucina, posta la centro, dispone di piano cottura con tre fuochi e maxi-lavello in vetroresina, cappa aspirante in acciaio inox e di una colonna frigo/freezer da 135 litri; il bagno prevede una doccia separata, con piatto in vetroresina come il lavabo.