Se è vero che viaggiare un’arte, raccontarlo lo è ancor di più. Come farlo è una mera questione di gusti e inclinazioni. Si può scrivere un racconto, disegnare sul proprio taccuino come fa Stefano Faravelli con i suoi carnet, oppure costruire un piccolo video o ancora un bel reportage fotografico. A ognuno il suo, certo.
Però, vien da chiedersi: si può imparare a raccontare meglio il proprio viaggio?

Certo che si può. Per imparare c’è sempre tempo, anche se molto dipende dagli insegnanti. Alla Scuola del viaggio hanno anni di esperienza nel formare viaggiatori che amano raccontare quel che hanno visto e vissuto. Già forti di un'esperienza decennale, quest'estate organizzano insieme all'Università Cattolica di Milano “Il Viaggio e il suo Racconto”, una Summer School intensiva con laboratori creativi di scrittura e fotografia di viaggio, ma anche video e disegno per sviluppare la propria capacità di osservazione e migliorare gli strumenti per raccontarlo. 

Una formula originale che si terrà a Sarzana, in Liguria, da domenica 23 luglio a venerdì 28 luglio, nel quadro di un turismo sostenibile e responsabile, a contatto con il territorio e con le persone che lo custodiscono.
PER CHI E CON CHI
Il corso si rivolge a studenti universitari interessati alla narrazione del viaggio (scrittura, disegno, fotografia, video); a operatori del turismo e dell’editoria di viaggio; e a persone particolarmente motivate che vogliono ampliare le proprie esperienze di viaggio in modo consapevole e creativo. Tutti i giorni del corso sono previsti laboratori teorici, esercitazioni itineranti e lavori sul campo: indispensabile il confronto, con i docenti e con gli altri partecipanti, per esplorare diversi ambiti espressivi e aprirsi a nuove idee. Ciascun partecipante realizzarà un reportage raccontando un aspetto di Sarzana. 
Tutti i docenti sono nomi noti nei loro campi. A iniziare da Stefano Faravelli, che terrà il laboratorio dedicato ai carnet: una scuola en plein air di disegno e acquerello (e scrittura, collage) per risvegliare e nutrire sensibilità paesaggistiche e sensoriali, in risonanza con il territorio. Il ritmo di un piccolo gruppo itinerante armato di taccuino e colori, alla ricerca del genius loci. Andrea Bocconi e Claudio Visentin - ideatore della Scuola del viaggio - si occuperanno dei laboratori di scrittura e di reportage, mentre Andrea Canepari di fotografia e video. In totale, 42 ore suddivise in 2 ore di welcome lecture, 15 ore di formazione frontale e 25 ore di esercitazioni pratiche, per un totale di 5 giornate di full immersion!
Una tavola di Stefano Faravelli
 
COME ISCRIVERSI
L’organizzazione è affidata all’Università Cattolica di Milano – Formazione permanente. Per partecipare è necessario iscriversi online entro il 7 luglio 2017, utilizzando questo link
La quota di partecipazione è di 600 euro.

Per scaricare la brochure dedicata, ecco il link al pdf.

Il centro storico di Sarzana