Se prima era famosa per i suoi infiniti grattacieli progettati dai più grandi architetti del mondo, ora è meglio nota per essere la città di Obama che è diventato il suo miglior biglietto da visita. Chicago si propone, in questa estate 2009, come una meta alternativa ai classici tour made in Usa. New York e Washington? Certo. La California e i parchi? Ovvio. Ma perdersi la metropoli che si specchia nelle acque del lago Michigan sarebbe un peccato. Innanzi tutto perché quel lago sembra il mare e le spiagge sono perfette per abbronzature inaspettate. Poi perché, nonostante la crisi, continua a cambiare aspetto ed è realmente la mecca mondiale per l’architettura. Gli Obamaniacs inoltre, non si devono far sfuggire l’opportunità di fare un tour sulle tracce del presidente. Ma non basta. 

La città, se d’inverno si propone al meglio indoor, con musei, shopping mall e ottimi ristoranti, d’estate è da godere all’aria aperta. I suoi parchi diventano l’epicentro di attività culturali e ludiche per tutti i gusti. Il Millennium Park è la celebrazione dell’arte tout court. Sintetizza, infatti, tutto quello che è Chicago. Gli eventi organizzati, spesso gratuiti, spaziano dalla musica classica al pop, dalla scultura contemporanea alle letture. Poi però nessuno vieta di rilassarsi semplicemente osservando le meraviglie del Jay Pritzker Pavillion disegnato da Franck Gehry, specchiandosi nella famosissima Cloud Gate di Anish Kapoor, o giocando con l’interattiva Crown Fountain dell’artista Jaume Plensa. Lontano dallo smog e dal rumore della L-train, la metropolitana sopraelevata immortalata in film come The Blues Brothers o serie tv come E.R. Medici in prima linea, anche in pieno centro si può godere di un’estate urbana davvero intensa. E il verde non finisce qui. Ci sono anche il Lincoln park, con il famoso zoo, il Garfield park, con l’esposizione di fiori tropicali e il Grant Park dove Obama ha festeggiato insieme ai suoi concittadini l’elezione il 4 novembre 2008. La Chicago verde è quella che non ti aspetti. Se servono conferme basta salire sulla Sears Tower. Da lassù, il panorama non ha limiti e lo spettacolo è garantito.