Cinque film da antologia per cinque viaggi on the road da godersi sul divano. Dalle risate con De Niro e Ben Stiller alle lacrime di “A proposito di Schmidt”, i paradossi pulp di Tarantino, l’America sgargiante di “Little Miss Sunshine” e quella irriverente di “Priscilla, la regina del deserto”. Di lato, al centro o sullo sfondo della scena c’è sempre un camper, simbolo anche per il cinema di scoperte e grandi trasformazioni.
1. LITTLE MISS SUNSHINE (2006) - DIVERTIMENTO DA OSCAR
Una giovane aspirante Miss America, la sua strana famiglia e un malconcio Volkswagen T2 giallo sono i protagonisti di un film indipendente che ha saputo conquistare il pubblico (oltre a 4 nomination e due Oscar). Tra tante risate e qualche momento di commozione, “Little Miss Sunshine” ci porta in un viaggio attraverso l’America segnato dalle relazioni tra i bizzarri componenti della famiglia Hoover, da diversi stereotipi della società Usa e da una frizione che non va.
2. DAL TRAMONTO ALL’ALBA (1996) – ON THE ROAD FIRMATO TARANTINO
Film controverso e diventato un cult per gli amanti del genere horror-splatter, “Dal tramonto all’alba” non fa mancare davvero nulla allo spettatore. Ci sono rapinatori e vampiri, effetti speciali e, naturalmente, un camper. Per sbarazzarsi dell’FBI e superare il confine tra Texas e Messico, i fratelli Seth e Richard Gecko decidono infatti di prendere in ostaggio la famiglia Fuller e il loro motorhome Fleetwood Pace Arrow. Sarà solo l’inizio di un viaggio ad alto tasso di adrenalina.
3. A PROPOSITO DI SCHMIDT (2002) - STRAPPALACRIME
È la morte improvvisa della moglie a spingere il pensionato Warren Schmidt a salire su un camper e mettersi in cammino per l’America. La meta è Denver, per provare a riavvicinarsi alla figlia, ma il viaggio andrà ben oltre la strada percorsa: sarà un viaggio anche interiore, con uno sguardo malinconico verso il passato e un’inevitabile paura per il futuro. A dare volto e voce al misantropo Schmidt è Jack Nicholson, attorno al quale ruota questa commedia drammatica diretta da Alexander Payne.
4. MI PRESENTI I TUOI? (2004) - DA SBELLICARSI
Ben Stiller è Greg Focker, un giovane infermiere di origine ebraica, da tempo fidanzato con Pamela. Quando la sorella minore Debbie annuncia le proprie nozze, Pamela coglie l'occasione per far conoscere finalmente il fidanzato ai propri genitori. Ma il suocero di Greg non è un tipo qualunque. Un Robert De Niro in grande forma interpreta papà Jack Byrne, che sotto gli abiti di un orticoltore in pensione nasconde un passato nella Cia. Le gaffe del povero genero si inanellano disperate.
Ma è nel sequel del 2004 che entra in scena il motorhome extralusso del padre della sposa. Jack Byrne (sempre interpretato da De Niro) accompagna Greg e Pam, futuri sposi, in un viaggio on the road per far conoscere i consuoceri. E ovviamente il camper è infarcito di telecamere per mettere “sotto sorveglianza” i fidanzatini. 
5. PRISCILLA, LA REGINA DEL DESERTO - AMORE ROSA SHOCKING 
Una commedia australiana anni 90 di Stephan Elliott che ha vinto l’oscar per i migliori costumi. Bernadette, Mitzi, e Felicia sono i nomi d’arte di Ralph, Tick e Adam, un transessuale e due drag queen che replicano con successo un musical-karaoke a Sidney.
Un evento drammatico li spinge a una improbabile tournéé. E qui entra in scena Priscilla, un vecchio torpedone trasformato in camper rosa shocking, indispensabile per trasportare gli sgargianti costumi di scena e casa mobile nel viaggio che porterà a radicali cambiamenti nelle le vite dei tre protagonisti.