Per chi vive dall’altro lato delle Alpi il campeggio è quasi una religione. Dall’Austria al Belgio, passando da Francia, Germania e Olanda, la vacanza en plein air è uno stile di vita, non certo una scelta al risparmio. Come dimostrano i giganteschi camper e le roulotte a due assi con targa straniera che con l’arrivo della bella stagione (epidemia permettendo) ricominceremo a incontrare sulle nostre strade.

LA BIBBIA DEL PLEIN AIR

La Bibbia di questa way of life si chiama camping.info. È nata nel 2007, guarda caso nel mondo di lingua tedesca – la sede fisica è in Austria – e ormai è una piattaforma multinazionale: dall’estone al turco parla 27 lingue (italiano compreso) e raccoglie dati su oltre 23mila campeggi del continente. Come dire: i maggiori siti di recensioni, TripAdvisor in testa le fanno un baffo. E la guida Adac dei campeggi? Un ricordo d’altri tempi.


La home page del portale camping.info

IL CAMPING.INFO AWARD 2020
Potendo contare su quasi 150mila utenti registrati che hanno inserito recensioni sui campeggi, in base a oltre 190mila valutazioni raccolte negli ultimi 12 mesi il portale ha di recente assegnato il camping.info Award 2020 che segnala i primi 100 campeggi d’Europa. Un lavoro complesso, realizzato con un software “a prova di manipolazioni” a documentare l’interesse che il premio suscita nel settore e secondo criteri innovativi rispetto alle precedenti edizioni che, soprattutto, tengono conto dell’affidabilità dei valutatori. Una sorta di “giuria di qualità” come quelle viste a Sanremo.


Il campeggio Grubhof nel Salisburghese, numero 1 in Europa

DUE CAMPEGGI ITALIANI NELLA TOP 10
Detto che ben cinque campeggi tra i primi 10 della classifica si trovano in Germania e tre in Austria, la bella sorpresa è che le altre due strutture sono italiane e si trovano nelle province di Bolzano e Venezia. Ma andiamo con ordine. Il primo gradino del podio è per il campeggio austriaco Grubhof di St. Martin bei Lofer, nel Salisburghese; argento per il Familien und NaturCamp Sonnensee alle porte di Hannover in Germania (struttura naturista non troppo gradita al pubblico italiano) e bronzo per il Campingpark Kühlungsborn, affacciato sul mar Baltico tra dune boscose dalle parti del porto tedesco di Rostock. Quarto posto per un’altra struttura tedesca sul Baltico, il Rosenfelder Strand Ostsee Camping di Grube, a poca distanza dall’imbarco dei traghetti verso la Danimarca a nord di Lubecca.


Il campeggio Schlosshof di Lana (Bz), numero 5 in Europa

Il primo degli italiani, il quattro stelle Schlosshof di Lana, alle porte di Merano (Bz) occupa il quinto posto della top 10 d’Europa, seguito in settima posizione dal Camping Village Marina di Venezia sull’isola del Cavallino affacciato di fronte alla Serenissima. Al numero sei c’è il Camping Hopfensee di Füssen in Baviera, al confine con l’Austria; Paese che ospita anche l’ottavo e il nono classificato: il Mond See Land Camp di Hof nel Salisburghese e il Camping Murinsel a Großlobming in Stiria. Si torna in Germania per completare la classifica con il Naturcamping Spitzenort sul Plöner See a nord di Amburgo.


Il Camping Village Marina di Venezia al Cavallino (Ve), numero 7 in Europa

TRA I PRIMI CENTO…
Se due su dieci nella Top 10 è un ottimo risultato, non si può dire altrettanto per il nostro Paese guardando la classifica dei primi 100 campeggi di Europa, dove dall’undicesimo posto in poi sono soltanto quattro le menzioni di strutture italiane. Alla posizione numero 29 c’è il campeggio Vidor di Pozza di Fassa (Tn), alla 33 il campeggio Seiser Alm/Alpe di Siusi di Fiè allo Sciliar (Bz), alla 49 il leggendario e pluripremiato Caravan Park Sexten di Sesto Pusteria, in provincia di Bolzano, noto per avere inaugurato la tendenza dell’area camper esclusiva con bagno privato completo di sauna e idromassaggio all’aperto, terrazza relax, orto di erbe aromatiche e chi più ne ha più ne metta.

Da non sottovalutare, alla posizione numero 99, il camping Moosbauer di Bolzano, che ha fatto della promozione del territorio una missione, al punto da inserire schede informative plurilingue su usi, costumi e prodotti fino nei bagni della struttura.


Il campeggio naturista Sonnensee, numero 2 in Europa

GLI ALTRI TOP 10
Tra i 100 migliori campeggi segnalati dal camping.info Award 2020 mancano intere aree d’Europa, dalla Francia alla Croazia per non parlare di molte regioni italiane. Per non passare troppo per germanofili – dopotutto mezza Europa, si sa, sogna le vacanze al mare sul Baltico – i curatori del premio hanno scelto di segnalare anche altri 10 campeggi, valutati come i migliori del loro Paese. Per la Danimarca è lo Skiveren Camping di Ålbæk nello Jutland settentrionale, in Croazia è il Polidor Camping Park sull’Adriatico nella penisola di Capodistria tra Fontane e Parenzo; per la Francia si va in Normandia con il Castel Camping L’anse du Brick di Maupertus; in Slovenia è citato il Camping Kekec di Maribor; per l’Albania il Lake Shkodra Resort presso Scutari.


Il campeggio Kühlungsborn sul Baltico, numero 3 in Europa

Per la Polonia il top è il Camping Alexa di Chlapowo sul Baltico a nord di Danzica; in Bosnia Erzegovina il Camping Sarajevo nella città omonima e, in Ungheria, il Margareta Bia Camping alla periferia ovest di Budapest. Concludono la Svezia, con il Långsjön Camping di Ankarsum lungo la costa baltica a metà strada tra Malmoe e Stoccolma, e la Grecia con il Campsite Sikia di Volos in Tessaglia.


Il campeggio Rosenfelder Strand, numero 4 in Europa

E per chi non riesce a dormire se non conosce nei dettagli tutti e 100 i campeggi meglio piazzati, la classifica Camping.info Award Gewinner 2020 è rintracciabile cliccando qui.