Alcune cantine italiane ospitano, in maniera temporanea o definitiva, opere d’arte moderne. Altre hanno affidato la realizzazione di etichette ad artisti e personaggi del mondo della cultura, da Gunther Grass a Stefano Tonelli. Poi c’è chi, come la Tenuta del Buonamico di Montecarlo (Lucca, non Costa Azzurra) anche in occasione dei suoi 50 anni ha affidato quanto ha di più prezioso, le botti in rovere, a due artisti spagnoli con la passione per il cinema.
E’ nata così la mostra Laovejbala, fino al 26 luglio presso la tenuta, in anteprima assoluta per l’Italia. Enrique Martin e Raul San Cristobal, questi i nomi dei due artisti, hanno reso omaggio a 13 capolavori del cinema, da Pulp Fiction di Quentin Tarantino al Monello di Charlie Chaplin, passando per Alfred Hitchcock, Clint Eastwood, Denzel Washington e Angelina Jolie, raffigurandoli su altrettante botti di rovere. La mostra arricchisce ora il percorso di visita - con degustazione, naturalmente - della cantina toscana, la cui produzione è particolarmente ricca e varia, poiché comprende, accanto ai tradizionali rossi Igt e al vermentino di Toscana, anche rosé, bollicine, grappa e olio.

Una ragione in più per visitare questo piccolo borgo in provincia di Lucca, già insignito della Bandiera arancione Tci. Un piccolo gioiello, Montecarlo, con il borgo medievale murato che si stringe attorno al castello originario del XIV secolo e fortificato poi dai Medici, e che vanta tra i propri fiori all’occhiello il settecentesco Teatro dei Rassicurati, una bomboniera da 200 posti restaurato negli anni Settanta e oggi protagonista di spettacoli di prosa e concerti.
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