Questa è una delle notizie pubblicate sul Giappone. Ecco l'elenco completo:
 
 
L'arte contemporanea giapponese ha un suo maestro: Takashi Murakami. Le sue opere pop ispirate alla cultura dei manga e degli anime sono diventate icone di una modalità espressiva tipica del Sol Levante che ha conquistato musei e maison di moda, con una linea sempre più sottile, ma non meno affascinante, tra arte e business. Per scoprire il suo stile e quello dei suoi eredi, molto interessante la mostra alla galleria Deodato Arte di Milano “Takashi Murakami: un Otaku Superdeep” allestita fino al 30 settembre.
 
 
ICONA POP
In mostra una selezione di litografie e stampe a tecnica mista realizzate nell'ultimo decennio da Murakami. In tutto sono esposti circa trenta pezzi, perfetti per capire l'estetica Superdeep, una corrente artistica che tenta una risposta alle catastrofi ambientali, in particolare a quella di Fukuyama che è stata una sorta di spartiacque per i giapponesi nel loro rapporto con la natura. Murakami e i suoi emuli miscelano l'arte tradizionale giapponese con l'immaginario feticista della subcultura degli Otaku, collezionisti maniacali di manga, anime e gadget di cui è pieno non solo il Giappone. Il risultato è un mix di colori e forme che sembrano usciti da un fumetto, ma dai quali traspare una leggera vena malinconica che chiuque abbia guardato almeno una volta nella vita un cartone animato giapponese sa riconoscere.
 
 
I MURAKAMI DI DOMANI
Accanto al Maestro Murakami sono in mostra la stella della Micropop Arta Tomoko Nagao, in mostra anche al Victoria & Albert Museum di Londra, Hiroyuki Takahashi, icona pop tra i giovani di Tokyo, Hikari Shimoda, esponente del cosiddetto Pop Surrealismo molto di moda in California e la giovane fotografa Hitomi Maehashi. Un'occasione per gli appassionati di Giappone di scoprire di più sull'arte e sulla creatività di un Paese che è riuscito a penetrare nella cultura occidentale in ogni epoca storica.
 
 
Info: Deodato Arte, via Santa Marta 6, Milano; deodatoarte.com.