Ritorna dall'8 al 14 luglio il Festival Art Nouveau Week, evento dedicato alla corrente culturale e artistica Art Nouveau nelle sue più molteplici espressioni. Il ricco calendario promosso dall'associazione Italia Liberty, con il patrocinio di MiC Ministero della Cultura, si svolge a luglio sia per l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, sia di quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione viennese. Numerose anche le occasioni celebrative e di rilettura di personalità artistiche quali Otto Wagner, Giovanni Michelazzi, Salvatore Gregorietti, William Henry Bradley, Siegmund von Suchodolski, Fernand Allard l’Olivier e Charles Cottet. 

Il fulcro della manifestazione sono le visite guidate (anche virtuali) in edifici normalmente chiusi al pubblico: un'occasione unica per riscoprire gioielli architettonici in tutta Italia. In aggiunta, vengono proposte altre numerose manifestazioni collaterali che mettono in risalto il ricco patrimonio Art Nouveau diffuso e ancora leggibile nelle nostre città: tour a piedi, concerti, conferenze, eventi speciali, attività per le famiglie e per le scuole, attività per le persone diversamente abili. Questa edizione del Festival Art Nouveau Week ha anche il contrassegno delle novità social. Infatti, la pagina Instagram e Facebook @artnouveauweek pubblicherà e condividerà tutta l’esperienza di chi partecipa alla kermesse.

 Tra i tantissimi monumenti, palazzi, ville visitabili in occasione della terza edizione di Art Nouveau Week:
- a Torino, lo Stabilimento Fiat e lo stabilimento delle Pastiglie Leone; 
- il primo edificio propriamente Liberty costruito in Italia, Palazzo Castiglioni a Milano, realizzato su progetto del 1901 di Giuseppe Sommaruga; e sempre a Milano l’Hotel Demidoff, caratterizzato da una facciata nera frutto di un dibattuto restyling recente;
- il villaggio operaio di Crespi d’Adda, in provincia di Bergamo, patrimonio Unesco;
- il Museo di Arte Povera e del Disco d’epoca di Sogliano al Rubicone (Palazzo Ripa-Marcosanti, Cesena), che offre una vera e propria full immersion in un mondo di splendide carte stampate;
- a Bologna è possibile recarsi nella sede della Fabbri 1905, che non può che essere associata al vaso di amarene di gusto liberty tra i più conosciuti al mondo;
- uno dei più raffinati gioielli architettonici della regione Emilia Romagna: Villa San Donnino a Modena, oggi meglio nota come Villa Lonardi;
- a Piacenza, la visita comprenderà la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, alla scoperta dei segreti e delle avventure legati al dipinto a olio su tela di Klimt “Ritratto di Signora”. ​Dopo 23 anni dal furto, il dipinto torna nella sua sede originaria;
- ad Ascoli Piceno, visita al Ca­ffè Meletti, inaugurato nel 1907, in un edificio porticato con un florilegio di aff­reschi interni, tavolini, sedie in stile viennese, fine arredamento liberty;
- a Pesaro, visita alla storica manifattura Ceramiche Artistiche Molaroni, dal 1880 produttrice di maioliche d’arredamento interamente realizzate a mano;
- a Roma, un luogo nevralgico nel panorama dell’architettura Liberty è palazzo Montecitorio, sede del Parlamento italiano e della Camera dei deputati (1893); ma protagonisti sono anche il quartiere Coppedè, il Villino delle fate e la Casina delle civette di Villa Torlonia;
- a Bari, diversi e notevoli edifici dell’Otto e primo Novecento, come il noto Teatro Petruzzelli e il Teatro Margherita;
- palazzi Liberty anche nel centro storico di Lecce, come nel caso del monumentale Palazzo Tamborino Cezzi.
Per alcune visite viene proposta la modalità virtuale, grazie alla quale sarà possibile, ad esempio, ammirare l’architettura torinese o conoscere la collezione Sforzesca di arti applicate dai propri dispositivi, grazie alla partnership tra Italia Liberty e Google Arts & Culture.

INFORMAZIONI

Per informazioni e programmi: www.italialiberty.it/artnouveauweek; canali Facebook, Instagram, Twitter. Sul sito prenotazioni per le visite di gruppo, i pacchetti, le visite organizzate su misura.