È di 25 milioni di euro l’ammontare degli investimenti per 10 nuovi progetti, diffusi su 9 regioni, del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che ha ricevuto ieri il parere favorevole della conferenza unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio Superiore dei beni Culturali.

Con tali risorse, che si sommano ai 103.630.501 euro già stanziati il 9 agosto per altri 11 progetti, il valore complessivo del nuovo Piano Strategico arriva a 128.630.501 euro.  “Dieci nuovi interventi – dichiara il Ministro per i beni e le attività culturali Dario Franceschini -  che coprono un’area geografica più ampia e diffusa, comprendendo nuove realtà strategiche e contribuendo al recupero di realtà straordinarie del patrimonio culturale nazionale. Si tratta di progetti e cantieri che interessano l’intero territorio nazionale e che, ad eccezione dell’intervento romano, sono localizzati in modo prevalente nei piccoli e medi comuni prediligendo quel patrimonio diffuso che è la vera ricchezza del nostro Paese”. 

Ecco la lista di tutti e 21 i progetti approvati, in cui abbiamo incluso anche gli 11 progetti approvati ad agosto.

 

LIGURIA - Casa dei Cantautori Liguri, Genova
(approvato il 9 agosto)
Con una dotazione di 3 milioni di euro proseguono i lavori di sistemazione dell’Abbazia di San Giuliano a Genova, il nuovo polo culturale dedicato alla musica dei grandi autori liguri della canzone italiana.

LIGURIA - Isola di Gallinara, Albenga (Sv)

(approvato il 17 dicembre)
Il finanziamento, pari a 8 milioni di euro, permette l’acquisizione al patrimonio dello Stato a titolo di prelazione della villa nell’isola della Gallinara nel Comune di Albenga (Sv) e apre futuri scenari per una più ampia fruibilità di questa località, in un più vasto progetto di valorizzazione che coinvolge il Museo archeologico navale di Albenga e l’importante area archeologica subacquea. La villa diverrà un primo centro di documentazione e ricerca sulle valenze naturalistiche e sul patrimonio archeologico e architettonico dell’isola, oltre che spazio aperto al pubblico.


Gallinara - foto Getty Images
 

LOMBARDIA - Parco di Palazzo Te, Mantova
(approvato il 9 agosto)
L’intervento di 5 milioni di euro ha lo scopo di riqualificare il parco che copre l’area compresa tra Palazzo Te e lo stadio cittadino di Mantova. L’obiettivo è quello di realizzare una grande arena verde per la vita quotidiana dei cittadini, per le famiglie, per gli sportivi, per le scuole e per le iniziative culturali. Si tratta di un grande parco urbano sul modello delle principali città europee.

LOMBARDIA - Parco Archeologico di Laus Pompeia a Lodi
(approvato il 9 agosto) 
Il finanziamento di 1,1 milioni di euro ha l’obiettivo di realizzare un nuovo Parco Archeologico nel comune di Lodi Vecchio. L’area interessata è di circa 16.000 mq, già caratterizzata dalla presenza degli scavi archeologici della Basilica e dal Museo archeologico dell’antica Laus Pompeia. L’intervento mira alla riqualificazione della zona urbana.
 
LOMBARDIA - Complesso denominato “Cà del Dutùr” a Monte Isola (BS)
(approvato il 9 agosto) 
Si tratta di un’importante dimora signorile a pianta quadrangolare edificata nel XVIII secolo posta al centro di un nucleo agricolo collinare nelle vicinanze del castello quattrocentesco di Monte Isola. Il progetto, finanziato con 2 milioni di euro, è mirato a rendere lo storico edificio un centro culturale ed espositivo.

VENETO - Museo nazionale e parco archeologico nazionale di Altino (Ve) 

(approvato il 17 dicembre)
Il finanziamento di 1,7 milioni di euro permetterà di valorizzare il Museo nazionale e il parco archeologico nazionale di Altino nel comune di Quarto d’Altino (Ve), situato ai margini settentrionali della Laguna di Venezia: un’area ricca di interesse ma quasi sconosciuta ai grandi flussi turistici. L’intervento riposiziona correttamente il sito tra i punti di interesse di riferimento della scena mediterranea antica e riattiva il tessuto sociale ed economico di un contesto minore e in sofferenza occupazionale della campagna veneziana, per favorirne la rapida ripresa al termine dell’emergenza pandemica.
 
VENETO - Arsenale di Venezia
(approvato il 9 agosto)
L’Arsenale è stato il più grande centro di produzione durante l'era preindustriale, un enorme complesso di cantieri dove venivano costruite le flotte della Serenissima. Dal 1980 l'Arsenale è diventato un sito espositivo della Biennale in occasione della prima Mostra Internazionale di Architettura. In seguito, gli stessi spazi sono stati utilizzati durante le mostre d'arte per la sezione Open. Dal 1999 è stato implementato un programma per la valorizzazione dell'area, che ha permesso di aprire al pubblico, tra gli altri luoghi: il Teatro alle Tese e il Teatro Piccolo Arsenale, il Giardino delle Vergini e la Sale d'Armi. L’intervento di 20 milioni di euro mira all’ampliamento della Biennale di Venezia.
 


Arsenale, Venezia - foto Getty Images

EMILIA ROMAGNA - Castel Raniero, Faenza (Ra) 

(approvato il 17 dicembre)
Con una dotazione di 3,7 milioni di euro la Colonia di Castel Raniero a Faenza (RA) è al centro di un progetto per il recupero e salvaguardia sia del complesso architettonico, già ospizio montano Vittorio Emanuele III, sia del Parco, per farne un Centro Studi Universitario interdisciplinare sui temi del recupero del patrimonio culturale e antropologico, del paesaggio italiano, dell’archeologia, dell’architettura, dei sistemi di comunicazione per la conoscenza del patrimonio culturale nazionale, oltre alla documentazione storica riguardante la Prima Guerra Mondiale, in collegamento con il territorio e il centro abitato e dotato di spazi per l’ospitalità ed eventi.

EMILIA-ROMAGNA - Museo d’Arte contemporanea di Rimini
(approvato il 9 agosto)
Al Comune di Rimini sono assegnati 1,5 milioni di euro per la nascita del museo Part (Palazzi dell’Arte di Rimini), che ospiterà la collezione d’arte contemporanea di S. Patrignano. Il progetto s’inserisce in una riqualificazione culturale dell’intera città che ha visto la riapertura del Cinema Fulgor e la creazione del Museo Fellini. Il Part riqualifica inoltre due edifici storici nel cuore della città: il duecentesco Palazzo dell’Arengo e il trecentesco Palazzo del Podestà.
 

TOSCANA - Loggia Isozaki a Firenze
(approvato il 9 agosto)
Il progetto degli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei ha vinto il concorso internazionale di design nel 1999 con lo scopo di ampliare lo spazio espositivo della Galleria degli Uffizi, una grande uscita monumentale moderna inserita tra gli edifici antichi. Il progetto è stato concepito come una grande loggia in acciaio e pietra da contrapporre alla Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria. L’intervento di 12 milioni di euro ne finanzierà la realizzazione.

TOSCANA - Museo della Lingua Italiana, Firenze
(approvato il 9 agosto)

Nasce con un finanziamento di 4,5 milioni di euro il Museo della Lingua italiana che trova la sua naturale collocazione nel capoluogo toscano, nella città dove dal 1583 ha sede l'Accademia della Crusca, la più antica Accademia linguistica del mondo. Quello di creare un museo della lingua è un'idea proposta da tanti importanti italianisti e non è stata più abbandonata da quando fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana agli Uffizi a Firenze. Questo progetto sarà realizzato alla vigilia delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante.

TOSCANA - Parco Archeologico dell’Isola di Pianosa (Li)
(approvato il 17 dicembre)
1,3 milioni di euro per la creazione di un esteso parco archeologico dell’Isola di Pianosa nel comune di Campo dell’Elba (LI) in Toscana, dal Poggio Belvedere alle “Grandi strutture a pozzo” fino al “Bagno di Agrippa”, nipote dell’imperatore Augusto che fu esiliato e assassinato sull’isola, prevede ricognizioni archeologiche, opere di restauro e messa in sicurezza delle strutture di eccezionale valore storico, oltre a una valorizzazione e promozione che incrementi la fruizione e l’accesso al parco e al Museo delle Scienze geologiche e archeologiche.
 


Pianosa - foto Getty Images
 

MARCHE - Città romana di Tifernum Mautarese (Pu)

(approvato il 17 dicembre)
1,2 milioni di euro sono destinati a riqualificare, valorizzare e promuovere la Città romana di Tifernum Mautarese a Sant’Angelo in Vado (PU) nelle Marche, attivando, tramite il recupero del patrimonio archeologico locale, un attrattore capace di incrementare l’offerta culturale e turistica lungo l’asse della strada Fano-Grosseto tra Marche, Umbria e Toscana.

LAZIO - Teatro Romano di Ferentino (Fr)
(approvato il 17 dicembre)

Risorse per 1,5 milioni di euro permetteranno di recuperare, riqualificare e valorizzare il Teatro romano di Ferentino (FR), rafforzando così un centro che non ricade in un’area di grandi e consolidati flussi turistici e culturali. L’intervento passa per il restauro e la tutela di una rilevante testimonianza archeologica di epoca imperiale traianea e adrianea, capaci di restituire alla popolazione un concreto spazio pubblico da destinare a attività culturali e spettacoli dal vivo, con una duplice ricaduta positiva sia in termini di riqualificazione del tessuto urbano, sia di ampliamento dell’offerta culturale. 

LAZIO - Polo culturale polifunzionale di Forte Aurelia – Campo Trincerato di Roma
(approvato il 17 dicembre)

Con un finanziamento di 2,5 milioni di euro, il Piano include una nuova tipologia di luoghi della cultura per moltiplicare e diversificare l’offerta territoriale. La riqualificazione del Forte Aurelia, ubicato all’interno della Caserma “Cefalonia Corfù” della Guardia di Finanza nella Riserva Naturale Regionale “Valle dei Casali” a Roma, costituirà un pioneristico esempio di apertura alla cittadinanza di uno spazio di originale rilievo storico e paesaggistico, sinora destinato a esclusivo accesso di Forze Armate e di Forza Pubblica. Si tratta di uno spazio unico nel contesto del sistema romano dei 15 forti e 4 batterie che componevano il campo trincerato della città all’indomani della presa di Roma del 20 settembre 1870.
 

LAZIO - Archivio di Stato di Roma 
(approvato il 9 agosto)
Con il finanziamento di 16 milioni di euro, gli ex magazzini dell’aeronautica Militare vengono interamente riqualificati per ospitare i depositi dell’archivio di Stato di Roma. Le dimensioni della struttura permetteranno un utilizzo differenziato dell’edificio che sarà dotato di sale lettura, aule studio, spazi espositivi ma anche di attività ricreative.

LAZIO - Palazzo Silvestri Rivaldi a Roma
(approvato il 9 agosto)

L’imponente edificio rinascimentale sorge di fronte alla Basilica di Massenzio, su ciò che rimane dell’antica Velia, e versa da molti anni in stato di abbandono. L’intervento di oltre 35 milioni di euro permetterà di restaurarlo e restituirlo alla città. Il palazzo si prepara così ad ospitare la Scuola di alta formazione del MiBACT.
 
CAMPANIA - Reggia di Portici (Na)
(approvato il 17 dicembre)
Con 1,8 milioni di euro verrà realizzato un intervento di restauro sulla Reggia di Portici (Na), restituendo alla residenza, una delle più grandi e maestose delle ville vesuviane lungo il miglio d’oro, lo splendore dell’antico scalone monumentale finemente decorato, che ne costituisce l’ingresso principale.

Reggia di Portici - foto Wikipedia Commons

CALABRIA - Parco Archeologico dei Taurani “A. De Salvo” , Palmi (Rc)
(approvato il 17 dicembre)

Il finanziamento di 2 milioni di euro permetterà un intervento di scavo, conservazione e valorizzazione del Parco Archeologico dei Taurani “A. De Salvo” di Palmi (Rc). Il sito, ormai consolidato nel panorama archeologico e paesaggistico, diventerà un attrattore culturale dotato di moderni sistemi di fruizione per tutto il basso Tirreno calabrese, potenziando l’offerta culturale e turistica anche nazionale.
CALABRIA - Parco e Museo archeologico di Sibari (Cs) 
(approvato il 9 agosto)
Il finanziamento pari a 3 milioni di euro completa gli interventi attuati con altre linee di programmazione e rilancia questo importante sito che vede la luce nel 720 a.C. con la fondazione della colonia achea di Sibari e definitivamente abbandonato nel VII secolo.
SARDEGNA - Isola dell’Asinara (Ss) 
(approvato il 17 dicembre)
Il finanziamento di 1,2 milioni di euro permetterà la realizzazione di un intervento articolato nell’Isola dell’Asinara nel comune di Porto Torres (SS) in Sardegna. Un progetto mira ad arginare i fenomeni di degrado, dovuti al lungo disuso, del compendio della ex Stazione sanitaria Marittima di Cala Reale, realizzata a fine Ottocento dall’Alto Commissariato per l’Igiene e la Sanità, che comprende l’imponente edificio denominato “Contumacia di II classe” e il fabbricato denominato “Ex docce”, oltre a numerosi altri fabbricati di servizio, deposito e alloggio per il personale sanitario. Un altro progetto metterà, invece, in sicurezza la Chiesetta in località Fornelli, attualmente priva di copertura e il cimitero di Cala d’Oliva, entrambi bisognosi di urgenti lavori di recupero sia per il loro pregio di architettura locale, sia perché luoghi della memoria, testimonianze uniche della storia locale nonché parte integrante e caratterizzante del paesaggio dell’Isola.