Da oggi Assisi non sarà ricordata "soltanto" per San Francesco e Santa Chiara. Nella città umbra, infatti, vengono inaugurati ufficialmente gli spazi espositivi del Museo Nazionale del Pugilato: uno sport che ha dato tanti campioni all'Italia - da Nino Benvenuti a Roberto Cammarelle - e che ancora non aveva un suo spazio espositivo che ne raccontasse storie, miti e leggende
IL MUSEO NAZIONALE DEL PUGILATO
Il museo si trova a Santa Maria degli Angeli, la frazione più popolosa del Comune di Assisi, ed è per così dire una "anteprima" del progetto storico e culturale della nuova Casa del Pugilato che continuerà ad essere allestita per tutto il 2017. Location d'eccellenza, il complesso industriale ex stabilimento chimico della Montedison, disegnato dall'architetto Riccardo Morandi (un discepolo della scuola d'architettura di Pier Luigi Nervi): il museo è inserito nella zona centrale di questo complesso, tra il padiglione che ospita il Centro Nazionale di Pugilato, la piscina comunale e la bocciofila e quello occupato dal Teatro Lyrick
La struttura museale - che ha come obiettivi "raccogliere, mostrare, informare e coinvolgere" - vuole ripercorrere la storia del pugilato italiano e raccontare i volti dei protagonisti delle Olimpiadi e della boxe professionistica. Disseminati nelle sale i materiali di “antiquariato sportivo” del pugilato italiano, con aree informative multimediali e didattiche. In mostra ci sono fotografie, cimeli, memorabilia, pezzi da collezione appartenuti ai campioni di ieri e di oggi: tra gli oggetti più prestigiosi i guantoni e la torcia delle Olimpiadi di Roma 1960, le medaglie dei protagonisti e un ring originale di allenamento degli anni Sessanta, corredato di sacco e pungiball.
Non manca anche l'arte, con la Collezione d'Arte Privata della Federazione, unica nel suo genere, con quaranta artisti che hanno interpretato il tema della boxe. Tra gli artisti anche un pugile, Mario D'Agata; si segnalano poi gli omaggi all'indimenticabile Muhammad Ali nell'opera creativa di Marco Innocenti, della serie Brivido Pop 2016, intitolata "Una botta e via", e al grande Nino Benvenuti, a cui è dedicato il mezzobusto che esprime tutta la profondità e umanità del campione, realizzato dal Maestro Amedeo Ferrari. 
L'EVENTO DI INAUGURAZIONE
All'evento di inaugurazione venerdì 24, patrocinato dal Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, ha partecipato il gotha della boxe italiana e internazionale - solo per fare qualche nome, Nino Benvenuti, Roberto Cammarelle, Maurizio Stecca, Francesco Damiani, Cosimo Pinto, Gianfranco Rosi, Clemente Russo, Maria Moroni e molti altri. Il Museo nazionale del pugilato - ideato nel 2004 dall'allora sottosegretario ai Beni Culturali, Mario Pescante - è realizzato in collaborazione con il Comune di Assisi e patrocinato dal CONI, AIBA, EUBC; sono partner UICOS (Unione Italiana Collezionisti Olimpici e Sportivi), l’Istituto Luce Cinecittà per l’evento inaugurale (viene proiettato in anteprima il trailer del docu-film "Il Pugile del Duce", del regista Tony Saccucci) e SISS (Società Italiana Storia dello Sport).
INFORMAZIONI
Museo Nazionale del Pugilato ad Assisi, http://museodelpugilato.fpi.it

Foto FPI - Fabio Bozzani