Parte domani, 27 aprile, da Bologna Centrale la IX edizione della Maratona Ferroviaria 2023, organizzata dall’Alleanza per la Mobilità Dolce AMODO – cui il Touring Club Italiano aderisce con altre 28 associazioni che si occupano di patrimonio, turismo, cammini, ciclovie e ferrovie - con il patrocinio del Ministerio dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero della Cultura, Ministero del Turismo, ANCI, Fondazione FS, ASSTRA, Fondazione Biblioteca Pozzo, Re.Mi. e con RFI Rete Ferroviaria Italiana.
Per la nona volta consecutiva, anche quest'anno la Maratona Ferroviaria di AMODO si snoderà tra le regioni italiane sui treni regionali per incontrare rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni attive sul territorio ed alla scoperta di esperienze positive di mobilità sostenibile. Dopo aver toccato i lembi estremi del nostro Paese (il Salento, la Sicilia, il Friuli, la Valle d'Aosta, la Sardegna, le Alpi, la Basilicata) quest'anno la Maratona si svilupperà nel cuore dell'Italia Centrale, tra Bologna e Roma, utilizzando lo storico valico della ferrovia Porrettana e sostando in splendide città d'arte come Perugia, Spoleto e Viterbo: anche per questo si chiamerà Maratona ferroviaria dell'Etruria.
Le tappe della Maratona Ferroviaria 2023
Sarà in viaggio una delegazione formata, tra gli altri, da: Anna Donati, portavoce dell’Alleanza Mobilità Dolce (AMODO); Massimo Ferrari, Presidente di UTP AssoUtenti, Alessandra Bonfanti, referente mobilità Legambiente; Massimo Bottini, referente mobilità Italia Nostra; Bernardo Gennaro, Consigliere generale Association Europeenne des Cheminots (AEC); Andrea Ricci, Osservatorio Trasporti Regione Lazio; Silvio Cinquini della Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali (FIFTM) e Agostino Agostinelli di FederParchi.
“Sarà un modo per verificare l’intermodalità delle stazioni e l’efficienza delle connessioni di traporto pubblico locale, che sono alla base del rilancio e della sostenibilità sociale delle aree interne del Paese - ha dichiarato Anna Donati, portavoce AMODO e membro del Consiglio Direttivo del Touring Club Italiano. “Incontreremo le associazioni e i comitati presenti sui territori, oltre ovviamente le istituzioni, per ragionare sui progetti di potenziamento delle ferrovie per la mobilità efficiente del Paese. Non mancherà l’aspetto culturale, con il percorso della linea Porrettana, di grande valore turistico, e la visita al DORS di Pistoia, grazie alla disponibilità di Fondazione FS.”
La delegazione viaggerà con il biglietto “Italia in Tour” 3 giorni proposto da Trenitalia a 29 euro, che consente di viaggiare per tre giorni consecutivi senza limiti sui treni regionali e locali in tutta Italia.
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