Quello che inizia oggi vuole essere un festival dal format che vuole segnare un ritorno allo stare insieme e al vivere la scienza in prima persona. Da giovedì 21 ottobre a lunedì 1° novembre a Genova torna il Festival della Scienza nel segno delle Mappe, parola chiave della diciannovesima edizione di una tra le più importanti manifestazioni al mondo di diffusione della culturascientifica.
LA SCIENZA VA IN ONDA! FINO AL 12 NOVEMBRE
In dodici giorni a Genova vanno in scena 212 eventi in presenza con più di 350 protagonisti tra scienziati e personalità illustri. L’edizione 2021 del Festival della Scienza rappresenta un vero e proprio labirinto di sfide, raccontate di nuovo in presenza con il caratteristico spirito multidisciplinare con 131 conferenze, 42 laboratori, 17 mostre, 8 spettacoli e 13 eventi speciali in programma in 26 luoghi della città e dedicato sia a famiglie e appassionati, sia alle scolaresche. Sempre per gli studenti, è confermato e ampliato il progetto La scienza va in onda!,
 
Bisogna attendersi un palinsesto completamente digitale composto da 59 attività online tra laboratori, incontri e visite guidate virtuali che prosegue, per la prima volta, anche dopo la conclusione del Festival in presenza, fino al 12 novembre. La scienza va in onda! è usufruibile dalle classi di tutta Italia dalla scuola primaria alla scuola media superiore, ed è composto da 34 digilab (laboratori interattivi condotti dagli animatori del Festival), 15 digitour (visite guidate virtuali all’interno dei centri di ricerca) e 9 digitalk (incontri virtuali in cui ricercatori scientifici si raccontano).
LE MAPPE DELLA TERRA E DEL CIELO E QUELLE DELLA NOSTRA MENTE
Interessa molto a noi del Touring che la parola chiave di questa edizione sia proprio Mappe. E intorno alle Mappe infatTi declineranno gli argomenti affrontati dal Festival. Si partirà dal focus tematico dedicato alle neuroscienze e alla mappatura del cervello. Mentre ampio spazio è stato dato anche alle mappe della terra e del cielo, prestando un’attenzione speciale all’ambiente e all’esplorazione dell’universo.
 
Con il Regno Unito, paese ospite dell’edizione 2021, si parla inoltre di virus e di pandemia con uno sguardo al futuro, allargando gli orizzonti verso le nuove prospettive delle scienze della vita. Il Festival conferma il suo occhio attento verso la contaminazione tra scienza, arte e letteratura dedicando alcuni eventi a Dante Alighieri, in occasione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte del sommo poeta.
 
Genova è anche la prima tappa europea di Emotions, il BrainForum itinerante dedicato a Rita Levi-Montalcini in cui neuroscienziate provenienti dalle più prestigiose università e istituzioni internazionali mostrano gli aspetti scientifici che si celano dietro le emozioni. Non solo temi afferenti alle discipline tradizionali: sempre di più all’insegna di contaminazioni, interdisciplinarietà e commistione di saperi, si tratta anche di intelligenza artificiale, genetica, ambiente, astrofisica, climate change, medicina, cosmologia, life sciences, big data ma anche di fumetti, arte, food, architettura, filosofia, linguistica e archeologia. Gran parte del programma è disponibile anche in streaming e on demand sulla piattaforma festivalscienza.online.
SAMUEL TING E L'AVVENTURA DI AMS
Come di consueto, grande attenzione è data ad alcune delle tematiche scientifiche più affascinanti e in continua evoluzione: l’astrofisica e l’esplorazione spaziale. Come l’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02), il più grande rivelatore di particelle che opera nello spazio, agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale da dieci anni. Il Festival della Scienza festeggia questa ricorrenza in L’avventura di AMS con Samuel Ting (in collegamento streaming), vincitore del premio Nobel per la fisica nel 1976 e inventore di AMS, con Ken Bollweg, ingegnere capo del Nasa Johnson Space Center e project manager di AMS e con Roberto Battiston, professore di Fisica Sperimentale dell’Università di Trento, uno dei massimi esperti mondiali di raggi cosmici. Ciliegina sulla torta il collegamento con l’astronauta e colonnello dell’Aeronautica Militare Luca Parmitano.
Samuel Ting / foto Archivio Cern
INFO UTILI E CONTATTI
- Il programma completo disponibile sul sito festivalscienza.it e scaricabile in formato pdf
I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340). È attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare l’utilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico.