Ogni anno è la stessa storia, nel mese di ottobre frotte di italiani partono alla volta di Monaco di Baviera per la festa della birra più importante d'Europa. Bevono, cantano, non si accorgono spesso nemmeno di quanto la città sia interessante bella e colta. Tutto l'anno, infatti, la vita culturale è intensa e non mancano certo le possibilità per bere un boccale nelle tante birrerie storiche come la celebre Hofbräuhaus, la più antica fabbrica di Monaco. Per questi motivi gli stessi tedeschi la votano ogni anno come città più vivibile della Germania. Un primato che inorgogliosisce gli abitanti e intriga i turisti.

 

STORIA E CONTEMPORANEITÀ

Monaco è una di quelle città che fanno venire voglia di inforcare una bicicletta e andare in giro con il vento nei capelli. Le piste ciclabili sono ovunque e si può salire anche in metropolitana. Un tour ideale comprende un giro del centro storico tra Marienplatz, la piazza dove si teneva il mercato del sale e del grano, l'Altes Rathaus, il vecchio municipio, la Frauenkirche, la cattedrale dedicata a Nostra Signora che custodisce il mausoleo dell'imperatore Ludovico IV il Bavaro, per proseguire nelle zone delle residenze reali dove si scopre il tesoro della corte sia dal punto di vista architettonico, sia delle collezioni.

 

Non molto distante si apre poi un intero quartiere dedicato ai musei, il Kunstareal che, in pochi chilometri quadrati, ospita un patrimonio artistico che spazia dall'arte classica a quella contemporanea in un viaggio nel tempo affascinante e unico. C'è la Glyptothek, la gipsoteca che ospita centinaia di sculture e statue classiche, e la Städtische Galerie, la galleria comunale che ha, nella sua collezione oltre cento opere di Kandinskij, e ancora: la Alte Pinakothek che annovera, tra i suoi capolavori, la più importante raccolta di opere di Dürer del mondo, ma anche opere di Giotto, Botticelli, Raffaello, Tiziano, Rembrandt, la Neue Pinakothek che mette in mostra i dipinti di Jacques-Louis David, Goya, Turner, Manet, Monet, Degas, Cézanne e Van Gogh con un suo classico, I girasoli.

 

Sulla stessa strada si fa un salto temporale fino al Novecento alla Pinakothek der Moderne (Matisse, De Kooning, Picasso e Beuys, tra gli altri) e al Museum Brandhorst, inaugurato cinque anni fa e bello sia fuori sia dentro. Qui a farla da padroni sono gli artisti contemporanei come Warhol, Damien Hirst, Cy Twombly, Jannis Kounellis...

Vista l'intensità e la quantità delle raccolte museali il consiglio è di dividere in due o tre giorni le visite e intervallarle con... dell'ottima birra locale!

 

E I SOCI VOLANO SCONTATI

Una gita a Monaco di Baviera può essere l'idea giusta per un weekend d'autunno e i soci del Touring Club Italiano hanno un motivo in più. Volando con Air Dolomiti, compagnia del gruppo Lufthansa che collega le più importanti città italiane alla città tedesca (e a Francoforte), ai soci è garantito uno sconto del 20 per cento sulle tratte: Milano (Orio al Serio), Verona, Venezia, Firenze, Bologna (dall'8 dicembre) e Bari verso Monaco, oltre che Verona verso Francoforte. Una bella occasione da prendere davvero... al volo!

 

Info: http://www.muenchen.de

Air Dolomiti, tel. 045.2886140; www.airdolomiti.it.