È in corso per l'undicesimo anno nella città orobica Bergamo Scienza, la rassegna di divulgazione scientifica che nel 2012 ha registrato quasi 124mila presenze, con conferenze, spettacoli, concerti, laboratori, mostre, open day e incontri con Premi Nobel e scienziati di fama internazionale e ricercatori. Tutti gli eventi sono aperti gratuitamente al pubblico.

La novità di quest’anno è il sodalizio con il World Science Festival di New York; tra gli ospiti, i premi Nobel per la fisica Claude Cohen-Tannoudji (1997) e Frank Wilczek (2004) e per la medicina e fisiologia Jack W. Szostak (2009). Ma anche l’astrofisico Marcello Coradini; i fisici Enrico Flamini, Fabiola Gianotti e John Pendry; l’esperto di neuroetica Neil Levy; il neuroeconomista George Loewenstein; la geologa Karen Mc Bride; il filosofo della scienza Samir Okasha; l’esperto di strategia climatica Jørgen Randers; la geofisica Maria Zuber.

L’obiettivo dell'evento è quello di avvicinare il grande pubblico alla scienza, dimostrando come anche i temi più complessi possano essere trattati con un linguaggio semplice e divulgativo che coinvolga tutti, dai più piccoli fino agli adulti. Protagonista non è solo la città di Bergamo, ma buona parte della provincia da Seriate a Treviglio, da Dalmine a Clusone a San Giovanni Bianco.

Da segnalare, spulciando fra gli innumerevoli eventi, domenica 13 una serie di incontri dedicati alla medicina. Si partirà con Gerd Gigerenzer, psicologo del Max Planck Institute for Human Development di Berlino, che parlerà dell’ottimizzazione del sistema sanitario e degli interventi utili a migliorare il rapporto tra medici e pazienti. Il rapporto tra etica ambientale e ingegneria sarà trattato invece lunedì 14 da Giulio Giorello, filosofo, matematico ed epistemologo, e Felice Palmeri, docente di etica ambientale alll’università di Pavia. Martedì 15 sarà il turno dello psichiatra Giuseppe Saglio sul tema della montagna concepita come ostacolo, materiale e metaforico, da superare per raggiungere i propri obiettivi. Sabato 19 ottobre Frank Wilczek, premio Nobel 2004 racconterà come la meccanica quantistica possa spiegare l’esistenza del “bello” in natura, spaziando tra storia, arte e scienza. Sempre sabato 19 Jørgen Randers, esperto di strategia climatica alla Norwegian Business School di Oslo, rifletterà sull’impatto ambientale determinato dalla crescita demografica ed economica a livello mondiale.

La manifestazione si concluderà domenica 20 ottobre con una giornata interamente dedicata all’alimentazione, dal titolo Nutriamoci di scienza, con conferenze, laboratori,, giochi interattivi, spettacoli e musica coinvolgeranno grandi e piccini in una riflessione sul tema del cibo. Le conferenze, in programma al Teatro Donizetti, inizieranno la mattina mettendo in evidenza il paradosso, attuale più che mai, tra sottonutrizione e obesità nel mondo. Non mancheranno laboratori, spettacoli, show cooking con chef di fama internazionale e attività legate al mondo del cibo e della cucina.

Tutte le iniziative sono gratuite e aperte al pubblico fino a esaurimento posti.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.bergamoscienza.it.