Milano

Nel capoluogo lombardo le celebrazioni hanno avuto inizio il 16 dicembre, con l’esposizione, in  Galleria  Vittorio  Emanuele, del Leone di  Caprera,  la  storica  imbarcazione,  lunga  9 metri per 2 tonnellate e mezzo di stazza, così battezzata in onore di Giuseppe Garibaldi, che tra il 1880 e il 1881 compì una storica impresa: la traversata altantica dall'Uruguay all'Italia, dove giunse trionfalmente a Livorno il 9 giugno. Il 22 marzo il Leone lascia la galleria per spostarsi in largo Cairoli, dove resterà fino al 30 aprile.

Bologna

Interessante il taglio della mostra diffusa inaugurata il 17 marzo: "Cristiani d'Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011", con un progetto espositivo che prende in esame i cristiani d'Italia che sono stati protagonisti della storia nazionale. La mostra, che prosegue fino al 3 giugno, si snoda in diverse installazioni e location: palazzo d'Accursio, la basilica di S. Stefano, la biblioteca Dossetti di via San Vitale e il Museo civico archeologico, per citarne alcuni.

Pisa

Anita Garibaldi, ma anche Maria Montessori, Grazia Deledda, Matilde Serao, Alda Merini, Rita Levi Montalcini: sono alcune dtra le protagoniste della mostra "Donne d'Italia. La metà dell'Unità" inaugurata a Palazzo Blu di Pisa. L'esposizione, che prosegue fino al 26 giugno, rende omaggio a tutte le donne che con la loro forza, la loro intelligenza, il loro contributo hanno reso unica l'Italia.

Siena

Il complesso museale di S. Maria della Scala ospita già dal 12 marzo una mostra-evento che sposa le arti alle nuove tecnologie: "L’anima e la musica. L’esperienza romantica e l’età del Risorgimento tra dipinti e suggestioni multimediali". Dipinti, documenti, musica sono valorizzati da elaborazioni multimediali di grande impatto emotivo, che offrono uno straordinario spaccato della realtà storica e culturale dell’Europa dell’Ottocento. Pittura, musica e letteratura si intrecciano fino al 19 giugno, nell'incontro tra le grandi figure della cultura romantica (Schubert, Mendelsshon, Wagner, Verdi per quanto riguarda la musica; Byron, Stendhal, Puskin, Manzoni per la letteratura, solo per citarne alcuni).

Roma

Dal 17 marzo ha riaperto il complesso monumentale di Porta S. Pancrazio (nella foto) e contemporaneamente è stato inaugurato il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina che entrerà a far parte del Sistema Musei Civici di Roma. Il nuovo museo approfondisce - con documenti storici, opere d'arte, materiali multimediali e didattici - la storia, i luoghi e i personaggi di quel momento fondamentale del nostro Risorgimento che fu la Repubblica Romana del 1849, raccontandone la breve, ma significativa, esperienza fino al tragico epilogo, consumatosi proprio sul Gianicolo.