Continua a crescere il numero dei borghi Bandiera arancione premiati dal Touring Club Italiano: è di oggi la notizia di tre new entry in Piemonte, regione che si conferma una delle più accoglienti d'Italia per il turista. Con i paesi di Arona, in provincia di Novara, di Guarene e di Entracque, in provincia di Cuneo, salgono infatti a 31 i Comuni della regione certificati dalla nostra associazione con il marchio di qualità turistico ambientale: un record battuto solo dalla Toscana, che ne può vantare 38.

Le tre nuove Bandiere arancioni nascono da "Bandiere arancioni in Piemonte", iniziativa di successo sviluppata in partnership con Regione Piemonte ormai giunta alla VI edizione. I risultati sono stati comunicati oggi a Torino nella sede regionale; nel corso dell’evento Touring ha anche svolto una sessione formativa sui temi dell’accoglienza turistica rivolta ai Comuni che hanno presentato la candidatura.

Ricordiamo che la Bandiera arancione è attribuita dal Touring Club Italiano a tutti quei borghi dell'entroterra con meno di 15mila abitanti che superano una severa selezione rispondendo a parametri di accoglienza, servizi per il turista, ospitalità, rispetto dell'ambiente, tutela del territorio e così via. Complimenti ai tre Comuni!

ARONA (NO)
Perché Bandiera arancione (in sintesi):
- valore e varietà dell’offerta storico-culturale e contesto paesaggistico di pregio (lago Maggiore)
- punto informativo funzionale: dedicato, visibile, con buona disponibilità di materiale informativo
- presenza di aree pedonali e ztl all’interno del centro storico che ne migliorano la fruibilità turistica
 

Non è un borgo poco noto, almeno tra i piemontesi e i lombardi: la bella Arona (14mila abitanti) è uno dei principali centri commerciali e turistici del lago Maggiore. Ad attendere i visitatori sono il lungolago, ricco di scorci (per esempio sulla lombarda rocca di Angera), e il centro storico, denso di chiese e piazze (tra cui quella del Popolo, cuore di Arona medievale). Il Civico Museo Archeologico, che ricostruisce il ricco passato del basso Verbano, ospita anche il calco della celebre ruota dei Lagoni di Mercurago. Il monumento più conosciuto è tuttavia la colossale statua di S. Carlo Borromeo, il rampollo della famosa famiglia nato qui nel 1538: è alta più di 20 metri e poggia su un basamento di 11! Numerosi anche gli eventi. 

Info: scheda del borgo sul sito Bandiere arancioni.

Il lungolago di Arona - foto GeettyImages

ENTRACQUE (CN)
Perché Bandiera arancione (in sintesi)
- punto informativo dedicato, funzionale, con personale preparato e competente
- centro storico discretamente omogeneo e ben mantenuto
- buona promozione delle risorse naturalistiche ed enogastronomiche, con punti vendita di prodotti tipici

Ci spostiamo in montagna: Entracque è un piccolo Comune (882 abitanti) dell'alta valle Gesso, all’interno del meraviglioso parco regionale delle Alpi Marittime, centro di villeggiatura estiva e di sport invernali. Come si può immaginare, il suo nome deriva dal latino "Intra Aquas", ovvero tra le acque: sono quelle dei torrenti che l'attraversano. Il centro è caratterizzato dalle tipiche case montane in legno e pietra, tra cui si visitano chiese, santuari e un museo d'arte sacra. Da non perdere le due sezioni del Centro faunistico Uomini e Lupi, il primo centro faunistico delle Alpi italiane interamente dedicato al lupo, e il Centro informazioni della Centrale Enel, per conoscere tutti i segreti delle dighe, la loro storia ed il funzionamento della centrale idroelettrica. Ottima è la gastronomia (il prodotto principe è la patata locale, con cui vengono preparati gli gnocchi) ed eccellenti le passeggiate nella natura. 


Panorama di Entracque - foto parcoalpimarittime.it

GUARENE (CN)
Perché Bandiera arancione (in sintesi)
- centro storico raccolto tipico, omogeneo e ben identificabile
- varietà degli attrattori storico-culturali e buona segnaletica di informazione presso gli attrattori
- punto informativo fruibile e con buona disponibilità di materiale in distribuzione
Siamo nel Roero, vicino a Langhe e Monferrato: qui, su un colle, sorge Guarene (3500 abitanti), tra i centri storici artisticamente più ricchi ed interessanti dell’intero territorio. Da non perdere una passeggiata tra le vie tortuose del centro, ammirando chiese, monumenti e le 50 "Porcellane d'artista", fermandosi poi al settecentesco Palazzo Re Rebaudengo, sede del Museo di Arte Contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo: qui sono accostate stanze nobiliari utilizzate per le esposizioni e nuovi spazi destinati a laboratori d’arte per giovani artisti emergenti. Il paese è dominato dal castello, oggi struttura ricettiva di lusso (ma visitabile il weekend su prenotazione); fra le più notevoli dimore signorili del settecento piemontese, vanta un giardino all'italiana e uno splendido panorama che va dal Monte Rosa alle Alpi Marittime. Infine, la gastronomia: vini pregiati, ma anche frutta (la pera madernassa) e dolci. 

Il centro storico di Guarene - foto GettyImages

INFORMAZIONI
Tutte le informazioni sui 235 borghi Bandiera arancione sul sito www.bandierearancioni.it!