Il cambiamento climatico è senza dubbio il tema dei temi o come si è spinto qualcuno a dire è “la notizia del secolo”. L’occasione per approfondire il suo impatto sui territori e le attività umane arriva dalla Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, che a Torino presso l'Aditorium Istituto Avogadro organizza un corso formazione docenti che metterà al centro proprio i temi della sostenibilità e dell’Agenda 2030, con il convinto sostegno del Tci, che patrocina l’iniziativa formativa.
 

Il Corso formazione docenti si intitola "Abitare il mondo contemporaneo" e affronta i temi del cambiamento climatico, della multiculturalità, della cittadinanza e dello sviluppo sostenibile connettendoli all’educazione; propone la geografia e l’educazione al territorio come strumenti per integrare nel curricolo scolastico non solo i diversi temi dell’Agenda 2030 e in generale dell’educazione alla cittadinanza, ma anche una pluralità di ambiti di conoscenza che vanno dalle scienze naturali all’economia, dalla storia alla pedagogia e alla filosofia.

 
TUTTE LE DATE, I PROGRAMMI E I RELATORI
Ecco nel dettaglio i sette incontri rivolti agli insegnanti di ogni ordine e grado che si terranno nel pomeriggio presso l’Auditorium dell’Istituto Avogadro di Torino: tutti dalle 15.15 alle 18.15. Gli incontri sono anche rivolti agli studenti interessati. 
 
Giovedì 28 novembre Angelo Turco si dedicherà a “Immaginari migratori, territori, intercultura. Una diversa narrazione dell’Africa e delle culture africane”. Angelo Turco, geografo, Professore Emerito, è uno dei più importanti geografi italiani. Ha insegnato all'università e al Politecnico di Milano, all'università dell'Aquila e di nuovo a Milano allo IULM di cui è oggi Presidente della Fondazione Università; è consulente scientifico per la pianificazione territoriale e la conservazione ambientale in Africa. Ha svolto molteplici attività formative presso Università europee, americane, africane. Fonda nel 1992 l’annale “Terra d’Africa”, che dirige fino alla sua cessazione nel 2010. La sua area di studio privilegiata è l’Africa, in particolare l’area subsahariana. Il suo ultimo libro è “Immaginari Migratori” (2018)
 
Giovedì 12 dicembre Matteo Puttilli e Cristiano Giorda parleranno di “Cittadinanza, sviluppo sostenibile, intercultura. Dall’Agenda 2030 all’educazione al territorio”. Matteo Puttilli è Professore Associato di Geografia presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha insegnato presso l’Università di Torino e l’Università di Cagliari. Fa parte del Direttivo nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Si occupa di rapporto ambiente-sviluppo e sostenibilità territoriale, marginalità e giustizia sociale, educazione geografica e didattica della geografia. Con Cristiano Giorda ha curato il libro “Educare al territorio, educare il territorio. Geografia per la formazione” (2011). Cristiano Giorda è Professore Associato di Geografia presso l’Università degli Studi di Torino. Ha insegnato presso il Politecnico di Torino. Fa parte del Direttivo nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia per la quale è anche presidente della Sezione Piemonte. Si occupa di educazione geografia, didattica della geografia, antropocene, paesaggio. Il suo ultimo libro è “Geografia e antropocene. Uomo, ambiente, educazione” (2018)
Giovedì 16 gennaio 2020 Franco Lorenzoni approfondirà “Educazione, cittadinanza e inclusione. L’esperienza di Saltamuri”.
Franco Lorenzoni, maestro elementare e scrittore, fa parte del Movimento di Cooperazione Educativa ed è fondatore della Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa sui temi dell’ecologia, dell’intercultura e dell’inclusione. È promotore di molte iniziative fra le quali Saltamuri, un tavolo che riunisce 100 associazioni (fra le quali l’AIIG) per sostenere azioni educative sui demi della convivenza pluriculturale, dell’inclusione e della democrazia. Il suo ultimo libro è “I bambini i guardano. Una esperienza educativa controvento”.
Giovedì 30 gennaio Anna Granata terrà il corso dedicato a “Le migrazioni dei ragazzi e le sfide delle classi interculturali”.
Anna Granata è Ricercatrice presso l’Università degli Studi di Torino, dove insegna Pedagogia Interculturale. Ha insegnato presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia e l’Università Cattolica di Milano. Si occupa di pedagogia interculturale, seconde generazioni di immigrati e scuola multiculturale. I suoi ultimi libri sono: “Pedagogia delle diversità. Come sopravvivere un anno in una classe interculturale” (2016) e “La ricerca dell’altro. Prospettive di pedagogia interculturale” (2018).
Giovedì 13 febbraio, con Luca Mercalli si affronteranno “I temi dell’ambiente e del cambiamento climatico nell’Agenda 2030”.
Luca Mercalli, climatologo e meteorologo, è Presidente della Società Meteorologica Italiana, associazione fondata nel 1865, dirige la rivista Nimbus e si occupa di ricerca sulla storia del clima e dei ghiacciai delle Alpi con numerose pubblicazioni. Divulgatore scientifico, famoso per la partecipazione a trasmissioni televisive, scrive su quotidiani e riviste e conduce lezioni e conferenze sui temi dell’ambiente, del cambiamento climatico e lo scioglimento dei ghiacciai alpini. Il suo ultimo libro è “Non c’è più tempo” (2018).
 
Giovedì 27 febbraio Catia Brunelli sarà in aula per "educare allo sviluppo sostenibile e all’intercultura. Come progettare e sperimentare attività rivolte agli alunni”.
Catia Brunelli è Dottore di Ricerca in geografia e in Pedagogia. Lavora come insegnante di scuola secondaria di primo grado, collabora con case editrici e riviste didattiche. Consulente di enti di ricerca e formazione (Irre, Cremi) è stata formatrice in importanti corsi e convegni dedicati all’educazione interculturale, all’inclusione e all’educazione allo sviluppo sostenibile. In ambito scientifico è autrice di ricerche e numerose pubblicazioni. Ha scritto “Geografia amica. Per la formazione di una cittadinanza universale”.
Giovedì 5 marzo Marco Giardino si confronterà su ”L’educazione ambientale attraverso la geomorfologia. Dalle rocce alla cultura umana”. Marco Giardino è Professore Associato di Geografia fisica e geomorfologia presso l’Università degli Studi di Torino. Si occupa di Mappatura geomorfologica in zone montane, studi di geomorfositi per il patrimonio naturale, protezione e prevenzione dei rischi geoturistici. È autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche sull’argomento, di testi divulgativi e prodotti multimediali per contribuire allo sviluppo della sensibilità del grande pubblico sui temi dell’educazione ambientale e della didattica delle Geoscienze.
 
INFORMAZIONI
Tutte le info sul sito AIIG.

L’AIIG è Ente Qualificato dal Miur per la formazione in servizio degli insegnanti e l’Attestato è riconosciuto in tutte le scuole. 
I corsi si terranno presso l'Aditorium Istituto Avogadro, Corso San Maurizio, 8, Torino/Ingresso principale Via Rossini 18.

Gli incontri si terranno nei pomeriggi del giovedì con orario 15.15 - 18.15 Durata ore: 25 ore composte da 21 ore in presenza e 4 ore di lavoro a casa. Frequenza necessaria per il riconoscimento delle ore: 15.

Il costo è di euro 50 (Attraverso Buono Docente).

Le iscrizioni sono su Piattaforma Sofia e si chiudono il 25 novembre 2019
L’iscrizione al corso include l’iscrizione all’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia con diritto a ricevere la rivista Ambiente Società Territorio – geografia nelle scuole.
Iscrizioni per chi non ha il Buono Docente: È possibile iscriversi direttamente anche attraverso il CESEDI e l’AIIG Piemonte e regolarizzare l’iscrizione in occasione del primo incontro.Per i docenti precari, gli appassionati di geografia interessati alle conferenze e gli studenti è richiesta unicamente l’iscrizione in regola per l’anno 2019/20 all’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (euro 35 e 150 per gli studenti).
Per informazioni e iscrizioni: AIIG Piemonte: piemonte.aiig@gmail.com; CESEDI: stefano.remelli@cittametropolitana.torino.it.
GLI SCONTI PER I SOCI TCI
Iscrizione speciale per soci del Touring Club Italiano: sconto 20% sul costo del corso, con incluso l’abbonamento annuale alla rivista Ambiente Società Territorio e possibilità di partecipare a tutte le attività AIIG. Segnalare l’iscrizione alla mail: AIIG Piemonte: piemonte.aiig@gmail.com.