Il Centro Studi del Touring Club Italiano ha reso noti i risultati di una indagine on line sulle intenzioni di vacanza degli italiani per l’estate 2013.

Dai dati emerge che il 75% di chi andrà in ferie scegleirà una meta entro i confini nazionali. Tra le regioni più scelte: Trentino-Alto Adige (20%) ed in particolare val Pusteria, val di Fassa e val Badia, Puglia (14%) perlopiù Salento, seguito da isole Tremiti (nella foto) e Gargano e Toscana (13%) prediligendo Maremma, poi l’Isola d’Elba e la Costa degli Etruschi.

Il 25% che sceglie l’estero si indirizza verso destinazioni europee come Francia (16%), Grecia (12%), Spagna (9%) e Croazia (7%); il primo Paese extraeuropeo sono gli Stati Uniti d’America (5%).

A influenzare la scelta della destinazione sono la bellezza dei luoghi (l’88% delle risposte), seguita a distanza da una buona offerta culturale (26%) e da un’adeguata proposta enogastronomica (23%). Il 13% dichiara che sono fondamentali anche i servizi dedicati allo sport e le attività all’aria aperta, l’11% un ricco calendario di eventi.

La durata media sarà di 13 giorni e  la componente economica resta rilevante. Il 10% destinerà meno di 500 euro alle ferie e poco più del 25% spenderà dai 500 ai 1.000 euro. In confronto al 2012, il 24% ha intenzione di spendere di meno, il 16% di più, il 60% la stessa somma.

Per quanto riguarda le strutture ricettive, gli hotel detengono ancora il primato (31%) mentre le seconde case e le case di amici o parenti rappresentano un’alternativa per il 23%. Il settore extralberghiero professionale, invece, ricopre ormai una quota importante (41%): particolarmente apprezzati sono gli alloggi in affitto, seguiti dai campeggi, dai villaggi turistici e dai Bed and Breakfast.

Il wi-fi gratis è irrinunciabile per il 19%, mentre servizi dedicati ai più piccoli e l’assenza di barriere architettoniche sono indicati entrambi da circa il 9-10% di coloro che hanno risposto all’indagine. Sono circa l’8%, infine, coloro che apprezzano la possibilità di accedere alle strutture ricettive con animali domestici e, sempre 8%, chi desidera la presenza di centri wellness e palestre.

La ricerca del Touring ha, inoltre, analizzato quali sono i canali che gli italiani hanno scelto per pianificare il proprio viaggio. Predomina il web con il 42% e nello specifico il 27% visita il portale della destinazione, il 15% consulta siti con contenuti realizzati da altri utenti mentre, a sorpresa, i social network registrano utilizzi molto bassi (1%). Il 23% dei turisti italiani continua a reperire notizie attraverso canali tradizionali come riviste specializzate e guide di viaggio mentre il 14% segue consigli di amici e parenti. Anche l’acquisto dei servizi verrà fatto in completa autonomia (56%): solo l’8% di coloro che hanno risposto dichiara che delegherà totalmente l’organizzazione alle agenzie di viaggio. I canali utilizzati per l’acquisto sono coerenti con quelli scelti per la ricerca delle informazioni: il 40% compra i servizi (principalmente pernottamento, trasporto ed autonoleggio) via internet, il 40% a destinazione mentre il 12% utilizza il telefono e l’8% tramite un intermediario.

L’auto è il mezzo di vacanza per eccellenza: il 64%, infatti, la predilige rispetto all’aereo, scelto dal 22%, alla nave, al camper (8%) e al treno (6%). L’utilizzo dell’auto per i turisti che rimangono entro i confini nazionali ha un’incidenza notevole (66%) mentre l’aereo si ferma al 9%. Per coloro che si recano all’estero, invece, quest’ultimo è il mezzo di trasporto più utilizzato (51%) mentre l’auto scende al 23%. Il camper è più diffuso tra chi va all’estero (10%) rispetto a chi resta in Italia (5%).

Le vacanze degli italiani, dall’indagine, saranno all’insegna della dinamicità. Il 64% di chi andrà in ferie, infatti, prevede di effettuare spostamenti frequenti (come viaggi itineranti o escursioni in giornata) contro il 36% che predilige, invece, una vacanza sempre nello stesso luogo.