“Milano sola osò affrontare l'incognita di una grande Esposizione Internazionale che nel 1906 mise in luce tutte le sue magnifiche attività cittadine”. Nel 1908 Luigi Vittorio Bertarelli, fondatore e anima del Touring Club Italiano, scrisse un'analisi a posteriori di quella che fu la straordinaria esperienza della prima Expo milanese raccontando una città nuova, in evoluzione, protesa con energia e ottimismo al futuro. Oggi come allora il capoluogo lombardo si fa portabandiera di una voglia di cambiamento e crescita ben evidente tra i padiglioni dell'Expo in corso.

Per capire questo cambiamento è da non perdere la mostra fotografica “Milano da Expo a Expo” promossa dal Touring Club Italiano e dal Comune di Milano e ospitata al museo della Scienza e della Tecnologia che espone fino al 6 settembre immagini dall'archivio Tci e una selezione degli scatti di Francesco Radino, autore di un libro, sempre firmato Touring, che immortala la città di oggi.


 

LA CITTÀ CHE NASCE
La prima sezione della mostra si intitola “La città che nasce” ed è un autentico tuffo nel passato, quando più di un secolo fa Milano si mostrò per la prima volta al mondo in tutta la sua energia. Le fotografie d’archivio – all’interno di un monitor – illuminano alcuni dei cambiamenti che sulla scia dell’Esposizione Universale hanno interessato la città fra il 1906 e gli anni Sessanta: la nascita di un moderno sistema di trasporti, la nascita di una città moderna industrialmente ma anche per vita cittadina, cultura e divertimenti e la nascita di una vera e propria metropoli per architetture e dimensioni sono tappe suggerite da fotografie che restituiscono sessant’anni di storia di Milano e, filtrata dal bianco e nero e dal sapore del tempo, dei suoi abitanti. L'attitudine a cambiare volto e a ricrearsi nel tempo era ed è uno dei caratteri più evidenti di Milano: per questo non è difficile creare un ponte tra il 1906 e il 2015. Ponte che si esprime al meglio nella seconda parte della mostra.

PROSPETTIVE, VOLTI E CHIAROSCURI
È affidata agli occhi di Francesco Radino, invece, la restituzione per immagini della città contemporanea: venti fotografie – selezionate fra le migliaia scattate per illustrare il volume Milano edito da Touring Editore– indagano l’anima multiforme di Milano cercandone le tracce fra passato e presente, fra architetture, prospettive, volti e chiaroscuri. Da ieri a oggi molto è cambiato, non solo nelle fotografie, che dal bianco e nero sono passate al colore: il paesaggio cittadino ha subito, infatti, una lunga mutazione che, negli anni più recenti, ha visto un'ulteriore accelerazione.

Un racconto di cent’anni di vita di una città, dunque, che si snoda in due tappe fra loro indipendenti e al tempo stesso complementari – dove la complementarietà sta nel mettere in luce, per frammenti e allusioni, l’attitudine di Milano a non lasciarsi imbrigliare in una definizione univoca, a ricrearsi continuamente nel tempo, a farsi interrogare nella sua complessa dimensione urbanistica da un punto di osservazione sempre diverso.

INFORMAZIONI
Museo della Scienza e della tecnologia, via San Vittore 21, tel. 02.485551; www.museoscienza.org.
Ingresso incluso nel biglietto del Museo; sconto soci Tci.
Aperto dal martedì a venerdì dalle 9.30 alle 19, sabato dalle 9.30 alle 21, domenica dalle 9.30 alle 19.
Fino al 6 settembre.
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