Un grande evento Touring vi aspetta l'11 e 12 giugno! La nostra storica iniziativa “La Penisola del Tesoro”, che da vent’anni porta cittadini e turisti alla scoperta dell’Italia meno conosciuta, quest’anno torna in una veste nuova, “a tema”: il filo conduttore delle iniziative saranno infatti i tanti cammini, grandi e piccoli, noti e meno noti, sparsi per l’Italia. Venti iniziative in venti regioni d’Italia: un modo nuovo per conoscere e valorizzare il territorio​. Trovate tutte le info su questa pagina.

Ecco la presentazione del cammino scelto per la Basilicata: il Cammino Materano. Cliccate qui per scoprire l'evento dell'11 e 12 giugno su questo cammino!

PRESENTAZIONE

Il Cammino Materano, progetto ideato e registrato dall'associazione In Itinere aps, nasce con un scopo ben preciso: proporre, attraverso la viabilità lenta, un nuovo modello di turismo, destagionalizzato ed ecosostenibile che permetta di valorizzare socialmente, culturalmente ed economicamente le aree interne, normalmente non interessate dai circuiti del turismo tradizionale.
Il Cammino non segue un percorso "filologico" in senso stretto come la Via Appia o la Via Traiana, ma ha messo a sistema strade secondarie romane, vie medievali, tratturi e sentieri, nell'intento di tenere insieme una direzione che fosse anche un'idea, ovvero quella di attraversare le aree interne del Meridione d'Italia, per giungere nel cuore di un territorio, oggi considerato marginale ma che per millenni è stato un centralissimo punto di equilibrio di popolazioni e culture diverse.
 

Di qui la meta. Matera, una perla di pietra incastonata nell'entroterra, un luogo ancestrale sospeso a metà tra Basilicata e Puglia, la perfetta destinazione per scoprire queste due terre tra loro vicine e simili, ma al contempo anche distanti e differenti. Oltre alla sua posizione geografica ci sono altri due importanti fattori che hanno contribuito a farne la meta del nostro cammino: il suo essere un modello esemplare, ed estremamente attuale, di sostenibilità ambientale, di armonia tra natura e uomo; il suo recente destino che l'ha vista risorgere dalla sua vergogna.


 

Oggi il Cammino Materano è riconosciuto nell'Atlante dei Cammini del Ministero dei Beni Culturali e prevede sei diverse vie, tutte dedicate alle popolazioni preromane del Sud Italia, fatta eccezione per la Via Sveva, dedicata alla straordinaria figura di Federico II. Partendo dalla Basilica di San Nicola di Bari, dalla cattedrale di San Nicola Pellegrino di Trani, dalla colonna della Via Appia di Brindisi, dalla cattedrale di Santa Maria della Purificazione a Termoli, dal tempio di Hera a Paestum, dalle colonne doriche del tempio di Poseidone a Taranto, si può giungere alla Cattedrale della Madonna della Bruna di Matera (una Madonna nera): un cammino tra Puglia, Basilicata, Campania e Molise, terre di transito per antichissima vocazione e tradizione, che nella loro plurimillenaria storia hanno visto il passaggio di innumerevoli viandanti provenienti da tutto il Bacino Mediterraneo e oltre. I Comuni Bandiera Arancione toccati dal cammino sono Cisternino e Locorotondo. 

Al momento i due cammini aperti e percorribili in autonomia sono la Via Peuceta (da Bari a Matera) e la Via Ellenica (da Brindisi a Matera).
- Via Peceuta. Il cammino ha inizio dalla Basilica di San Nicola di Bari, luogo simbolo del pellegrinaggio in Puglia, e attraversa l’antico territorio della Peucezia: dalla lussureggiante foresta di ulivi che caratterizza la piana costiera, alle distese steppiche dell’altopiano murgiano, dalle macchie di bosco fino alle incisioni carsiche (lame e gravine) che costituiscono l’incantevole scenario rupestre in cui sorgono Gravina in Puglia e Matera.

170 km in 7 tappe lungo le quali si scopre il ricchissimo patrimonio culturale apulo e lucano costituito da cattedrali e borghi medievali quali Bitetto, Cassano delle Murge, Santeramo in Colle e Altamura; punto tappa è anche il Santuario di Picciano. La Via Peuceta è infine un viaggio alla scoperta di chiese rupestri, vestigia greche e romane, masserie storiche, trulli e muretti a secco, e della straordinaria gastronomia fatta di sapori genuini che rimandano all’autentica tradizione contadina.

- Via Ellenica. La Via Ellenica è composta da due cammini con caratteristiche diverse, per ognuno dei quali si può ricevere il testimonium all'arrivo. Ovviamente se si ha il tempo necessario si può anche percorrere entrambi i cammini e arrivare ai Sassi di Matera di un sol fiato, ma se invece si ha una solo settimana si può scegliere una delle due. 

--Il primo cammino è quello della Terra degli Ulivi: ha inizio a Brindisi e termina a Martina Franca; comprende 7 tappe durante le quali si attraversa la Valle d'Itria, celebre per i suoi trulli e gli incantevoli borghi dipinti di bianco come Serranova, Carovigno, Ostuni, Cisternino, Locorotondo e Alberobello, fino ad arrivare alla nobile Martina Franca. Il Cammino Terra degli Ulivi è work in progress, nel senso che pur essendo interamente percorribile nei suoi 136 km, c'è ancora da sistemare qualcosa nella segnaletica e nella rete delle accoglienze. 
--Da Martina Franca parte la Via Ellenica nella Terra delle Gravine, che in 8 tappe raggiunge Matera, attraversando un territorio segnato da Canyon emozionanti e impresiozito da affascinanti paesini come Massafra, Mottola, Castellaneta, Palagianello, Laterza, Ginosa e Montescaglioso. Il Cammino, lungo 150 km, è completo dal punto di vista della segnaletica e delle accoglienze. 


 

INFORMAZIONI

- Cammino Materano: camminomaterano.it.
- Penisola del Tesoro - Speciale Cammini, 11-12 giugno: trovate tutte le info su questa pagina.