Un grande evento Touring vi aspetta l'11 e 12 giugno! La nostra storica iniziativa “La Penisola del Tesoro”, che da vent’anni porta cittadini e turisti alla scoperta dell’Italia meno conosciuta, quest’anno torna in una veste nuova, “a tema”: il filo conduttore delle iniziative saranno infatti i tanti cammini, grandi e piccoli, noti e meno noti, sparsi per l’Italia. Venti iniziative in venti regioni d’Italia: un modo nuovo per conoscere e valorizzare il territorio​. Trovate tutte le info su questa pagina.

Ecco la presentazione del cammino scelto per il l'Abruzzo: il Cammino Grande di Celestino. Cliccate qui per scoprire l'evento del 12 giugno su questo cammino!

Eremo di Sabto Spirito a Maiella
PRESENTAZIONE
Il Cammino Grande di Celestino congiunge L’Aquila e Ortona al tracciato originario della Maiella, nato nel 2018 per iniziativa del Parco Nazionale della Maiella e che toccava i soli eremi rupestri della Maiella e del Morrone (90 km).
Le origini del cammino risalgono a un singolare viaggio. A dorso di un asino e scortato da Carlo D’Angiò, nel luglio 1294 il vecchio eremita della Maiella Pietro Angelerio, dall’eremo del Morrone raggiunse L’Aquila per essere incoronato Papa con il nome di Celestino V nella basilica di Collemaggio. Giorni di straordinari cambiamenti per il povero Pietro, che avrebbero lasciato un segno indelebile nella Chiesa. Dopo quattro mesi di pontificato, la rinuncia e la fuga verso oriente, la cattura a Vieste e la morte prigioniero nella rocca di Fumone.
Il cammino ripercorre quella avventurosa traversata a piedi. Dalla Basilica di Collemaggio di L’Aquila si raggiunge Sulmona per la valle dell’Aterno toccando gli abitati di Stiffe, Campana, Fontecchio, Beffi, Castelvecchio Subequo e Raiano. Raggiunta la Conca Peligna il Cammino prosegue per l’itinerario “originario” sulla Maiella, mentre gli ultimi tre giorni coincidono con i passi del Cammino di San Tommaso fino alla Cattedrale dell’apostolo a Ortona e al mare. Entro il Giubileo del 2025 il Cammino Grande di Celestino giungerà fino a Roma e verso sud fino a Vieste con un itinerario di oltre 500 km.
Sulmona / foto Shutterstock
L'ITINERARIO
Il cammino esistente e praticabile è un viaggio dal cuore dell'Abruzzo, fino al mare. Tre le aree in cui può essere suddiviso l'intero itinerario, di cui la prima misura 73 km e mezzo e congiunge L'Aquila a Sulmona. In questo primo strappo si attraversa la Valle dell’Aterno, toccando i centri di Fontecchio e Castelvecchio. Poi si cammina nella Valle Peligna, con una sosta a Raiano, prima di raggiungere Sulmona.
La seconda tratta ha una distanza importante, 97 chilometri tra il Morrone e la Maiella. Si toccano i centri di Badia Morronese, Pacentro, Caramanico Terme, Decontra, Fonte Tettone (Maielletta), Macchie di Coco (Roccamorice), Manoppello e Serramonacesca.  L’ultima fatica porta a guadagnare la "Finis Terrae", Ortona. La distanza è di 54,5 chilometri e tocca San Martino sulla Marrucina e Crecchio prima dell’arrivo.
Anche questo spettacolare cammino ha la sua "Credenziale", il documento che certifica lo stato di pellegrino viaggiatore lungo il Cammino. La "Charta Peregrini" certifica inoltre il passaggio in tutti i paesi e gli eremi rupestri presenti lungo il Cammino con l'apposizione del timbro. Per ricevere il timbro degli eremi non abitati sarà sufficiente mostrare negli uffici informazioni oppure dove si alloggia una vostra foto o un video che vi ritragga di fronte all'eremo. Il passaggio nei paesi può essere certificato anche con il timbro della struttura dove si alloggia.
 

La Maiella vista da Tocco da Casauria - foto Elio Torlontano
 
Ortona, finis terrae
INFORMAZIONI
- Il Cammino di Celestino: sito web dedicato.
- Penisola del Tesoro - Speciale Cammini, 11-12 giugno: trovate tutte le info su questa pagina.