Si aprono nuovi scenari per lo sviluppo dell'Oltrepò Pavese: il progetto Oltrepò Biodiverso ha riunito oggi nella sede Ersaf di Riccagioia (Torrazza Coste, PV) i principali attori della valorizzazione turistica e della produzione vitivinicola dell'Oltrepò, in una tavola rotonda moderata da Massimo Ornaghi direttore Ersaf Lombardia e a cui ha partecipato anche il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio.
La tavola rotonda, dal titolo "Scenari d'Oltrepò per il rilancio turistico e la valorizzazione enoica del territorio", è stata preceduta dalla presentazione del volume "Oltrepò Pavese. L'Appennino di Lombardia", a firma di Gino Cervi e Claudio Gregori, la prima Guida Vacanze del Touring Club Italiano, in libreria dal dicembre 2018, realizzata nell'ambito del progetto Oltrepò Biodiverso, selezionato dal programma AttivAree di Fondazione Cariplo.
La tavola rotonda su Oltrepò Biodiverso, nella sede Ersaf di Riccagioia (Pv)
- Un Oltrepò che si è messo in cammino
"Al di là del fatto di poter avere un Ministro che proviene dal territorio - ha affermato il Ministro Centinaio, nato proprio a Pavia - è importante rimarcare come in questi ultimi dodici mesi l'Oltrepò, quello discorde e in affanno che avevamo conosciuto, ha cambiato ritmo. Si è rimesso in cammino".
- Un Oltrepò che sa fare squadra
"Lo ha fatto grazie anche al contributo dell'Assessore e dei consiglieri regionali che hanno preso in carico le istanze dell'Oltrepò Pavese - ha sottolineato Centinaio - Si comincia a vedere una maggiore attenzione da parte di tutti gli interlocutori. Il Ministero da parte sua ha cominciato a creare opportunità - di cui beneficerà anche l'Oltrepò - per far conoscere i nostri territori anche all'estero, in mercati come quello cinese, per esempio, che rappresenta una grandissima possibilità, perché rispetto alle potenzialità abbiamo ancora una quota di mercato molto ridotta". 
- Un Oltrepò che si apre al mondo
"Vogliamo andare in giro per il mondo a promuovere il vino, ma soprattutto a raccontare che dietro a ogni bicchiere di vino dell'Oltrepò c'è una storia: la cantina, i produttori, il territorio con le sue attrattive, il suo patrimonio storico e monumentale - ha concluso il Ministro - Al Vinitaly in particolare, nel nuovo stand del Mibact che invito tutti a visitare, ci sarà l'occasione per promuovere l'Oltrepò e i suoi prodotti di eccellenza".
- Cogliere le opportunità, cogliere il momento
All'iniziativa, promossa da Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese nell'ambito del Programma AttivAree di Fondazione Cariplo, sono intervenuti i rappresentanti di Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Pavia, Comunità Montana dell'Oltrepò Pavese e Gal Oltrepò Pavese. Hanno inoltre partecipato Touring Club Italiano, Consorzio tutela vini Oltrepò Pavese, Distretto del vino di qualità Oltrepò Pavese, Club del Buttafuoco Storico, Strada dei Vini e dei Sapori dell'Oltrepò Pavese.
TCI PROTAGONISTA DI UN PERCORSO DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Massimiliano Vavassori, direttore delle Relazioni Istituzionali e Centro Studi Touring, ha ringraziato la Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese con la quale nei mesi scorsi "c’è stato modo di sperimentare un innovativo percorso di valorizzazione che ha coinvolto gli operatori locali e che ha permesso di realizzare la prima guida sull’Oltrepò. Una scelta che a distanza di poco tempo dalla pubblicazione si è rilevata lungimirante, visto che la prima tiratura è già in esaurimento, segno che c’è ampio spazio per promuovere un territorio dalle tante vocazioni e un modo intelligente e sostenibile di fare turismo".
"Del resto - ha sottolineato Vavassori - ciò è coerente con i trend attuali che vedono il turismo rurale richiamare un numero crescente di viaggiatori internazionali e ad alta disponibilità di spesa: l’importante però è individuare i nodi – ovvero gli attrattori su cui puntare – e consolidare la rete, cioè rafforzare la capacità degli operatori di lavorare insieme in modo da conseguire risultati di lungo periodo. L’Oltrepò ha tanto da offrire dal punto di vista turistico per cui il Touring è a disposizione per collaborare con il territorio anche nel prossimo futuro".
Intenti condivisi da Riccardo Fiamberti, Presidente Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese, ed Elena Jachia, Direttore Area Ambiente di Fondazione Cariplo, promotori di AttivAree-Oltrepò Biodiverso. Un Oltrepò che è apparso oggi diverso, non più autoreferenziale, anzi capace di dialogare al proprio interno e di proporsi all'esterno come un sistema, promuovendosi in settori fondamentali quali il mondo del vino e l'accoglienza turistica, con modalità e tematiche al passo con i tempi.
INFORMAZIONI E CONTATTI
- Approfondisci il progetto AttivAree Oltrepò Biodiverso, vai al sito dedicato.
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