Vivere attivamente la nostra associazione. Ma anche, e soprattutto, vivere il territorio nel quale si risiede, valorizzandone il patrimonio e migliorandone l'offerta turistica. È questo l'obiettivo dei Club di Territorio sparsi per il territorio italiano, cui ora si aggiunge il 41°, in Piemonte.
Merito di Filippo Ghisi e Paolo Corvo, consoli Tci per Cuneo, che mercoledì 19 settembre presenteranno insieme al console regionale Alessandra Monda il Club di Territorio Langhe e Roero. L'appuntamento è dalle 18 presso la Sala della Resistenza nel Palazzo Comunale di Alba. Anche Langhe e Roero, dunque, dopo Torino e Biella, avranno un punto di riferimento per tutti i soci che desiderano collaborare per "fare squadra" e rendere il loro territorio più bello, fruibile e interessante.

Alba, piazza Risorgimento - foto Thinkstock

"Vorremmo creare un bel gruppo di volontari" spiega Filippo Ghisi, che da sempre lavora nel settore dei beni culturali e da qualche anno abita ad Alba. "Il nostro territorio è ricchissimo di luoghi belli e interessanti che spesso sono poco o per nulla accessibili: l'obiettivo è quello innanzitutto di conoscerli e poi, con il tempo, di renderli più fruibili al pubblico". Le Langhe e il Roero sono conosciute soprattutto per l'enogastronomia, "ma il turismo enogastronomico non può bastare" dice Ghisi. "Bisogna affiancare un turismo culturale e naturalistico, con eventi a misura d'uomo, itinerari sportivi... già ci sono, ma bisogna farli conoscere meglio e metterli in rete. Il Club di Territorio può servire anche a questo".

"La rete è indispensabile" fa eco Paolo Corvo, che vive a Bra e insegna all'Università del Gusto di Pollenzo. "Il Touring può fare da collante di varie iniziative, ottimizzando, mettendo a regime, coordinando contesti e associazioni e soprattutto migliorando la comunicazione. E poi diventare promotore di alcune istanze a livello istituzionale. Per esempio sull'annoso problema dei trasporti pubblici e dei servizi turistici, di cui le Langhe soffrono da tempo". A Corvo, professore, sta a cuore anche il coinvolgimento dei giovani. "Ce ne sono 500 soltanto in Università...".

Con Ghisi parliamo anche di sostenibilità, parola chiave per un territorio come quello delle Langhe e del Roero. "Il nostro è un ecosistema fragile: non possiamo permetterci di diventare Firenze o Venezia, gli arrivi non possono aumentare all'infinito... Non avremmo neppure servizi da offrire. Dobbiamo invece cercare di mantenere il nostro modo di vivere, accogliendo senza massificare". Sfide apertissime e fondamentali per lo sviluppo dei prossimi anni. 


Le Langhe - foto Thinkstock
 
INFORMAZIONI
Se avete piacere di dare il vostro contributo, partecipate alla presentazione del Club di Territorio Langhe e Roero, vi aspettiamo!
- Per confermare la partecipazione alla presentazione, che avverrà il giorno 19 settembre alle 18 presso la Sala della Resistenza del Palazzo Comunale, in piazza Risorgimento 1 ad Alba, telefonare a Pronto Touring, 02.8526266, dal lunedì al venerdì 9-17.
- Per informazioni sui Club di territorio del Touring Club Italiano, ecco la sezione dedicata.