Già un anno fa regione Puglia, provincia di Foggia, parlamentari italiani ed europei si erano mobilitati per evitare che si svolgessero ricerche petrolifere al largo delle isole Tremiti, paradiso naturale tutelato dal parco nazionale del Gargano. Il caso pareva risolto.

 

Fino al 29 marzo scorso, quando un decreto del Ministero dell’Ambiente ha autorizzato la società Petroceltic Elsa a effettuare indagini per la ricerca di idrocarburi al largo delle coste di Abruzzo e Molise e – come denuncia Stefano Pecorella, commissario straordinario del Parco nazionale del Gargano – “nelle immediate vicinanze dell’Area marina protetta delle isole Tremiti”.

 

 

 

Il Touring Club Italiano si schiera con i 61 sindaci del foggiano, l’ente Parco nazionale del Gargano e la regione Puglia nel ribadire un no deciso al progetto. “Siamo al fianco delle maggiori istituzioni pugliesi – afferma Fabrizio Galeotti, direttore generale del Tci – e, come un anno fa, ci appelliamo nuovamente al Ministero affinché non confermi il via libera alle trivellazioni.” 

 

Proprio nell’arcipelago delle Tremiti, definito dai monaci benedettini “Orto di paradiso”, più di 50 anni fa il Tci costruì in totale armonia con la natura circostante uno dei propri villaggi, operativo ancora oggi e improntato al turismo sostenibile e al rispetto dell’ambiente.

 

“A nome del Touring – conclude Galeotti – invito il Ministero a tutelare il patrimonio prezioso che la natura ci ha regalato e a rivedere l’autorizzazione al progetto per le trivellazioni. La terra e il mare da consegnare integri alle generazioni future sono un bene pubblico che deve essere rispettato e protetto, in primis dallo Stato.”

 

 

 

 

 

Maggiori info sul Parco nazionale del Gargano: qui.
 

 

Le reazioni dei consoli e dei soci TCI pugliesi: qui.

 

Il comunicato stampa del Tci: qui.

 

 

 

Sfoglia la gallery della manifestazione del 6 ottobre 2012 contro le trivellazioni nell'Adriatico.