Sono accorsi in tanti venerdì scorso al Ridotto del Regio di Parma per la presentazione del numero zero di In corso d'Opera, il progetto della redazione di Touring che racconta con testi, fotografie e video il dietro le quinte delle produzioni operistiche italiane. «Un modo - ha spiegato Isabella Brega, caporedattrice di Touring e autrice del servizio - per mettere in luce il made in Italy dell’Opera: il lavoro d’artista delle maestranze specializzate e degli artisti, che danno vita in ogni teatro all’allestimento di un’opera lirica, uno dei tesori della cultura italiana». E in questo il Regio di Parma è da sempre tra gli stabili più attivi e prolifici.
«Il territorio di Parma è uno dei più ricchi di diversità culturale del nostro Paese – ha sottolineato Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano -. Se c'è qualcosa che è facilmente promuovibile in Italia quella è Parma, per questo siamo partiti da qui». Quella di Parma è infatti solo la prima tappa del progetto targato Touring, che riguarderà altri teatri lirici in Italia. Squadra che vince non si cambia, si dice nel mondo del calcio, per cui lo schema sarà sempre lo stesso: un reportage pubblicato su Touring a firma Isabella Brega, un servizio fotografico di Zoe Vincenti e un documentario di Mark Perna.
Un modo per svelare il dietro le quinte di una produzione come La Forza del destino, in scena al Regio durante lo scorso Festival Verdi. «Festival che - ha sottolineato il sindaco di Parma Pizzarotti - che ha per il 2015 ha ricevuto un contributo del Mibact di 500mila euro, che speriamo sia il primo passo nel percorso di riconoscimento di un contributo stabile che ci permetta una programmazione pluriennale, dandoci una grande opportunità di organizzare tutto quanto è turismo e incoming».
In corso d'Opera è l'occasione per scoprire il lavoro di scenografi, costumisti, truccatori, attrezzisti, tecnici, che, con il regista, il direttore d’orchestra, mimi, ballerini, cantanti, danno vita a quello spettacolo complesso e affascinante che è l’opera lirica. Perché tutto quello che si nasconde dietro la messa in scena di un'opera è un'alchimia speciale e altamente artigianale. Un'alchimia tutta italiana.